Salvini ci mette la faccia contro i “ladri di case”: mai più occupazioni criminali

anguillara salvini centrodestra (3)
L’occupazione abusiva di case sta diventando un’emergenza nazionale. Ogni cittadino che magari deve ricoverarsi in ospedale per delle cure, rischia di trovare al ritorno la sua casa occupata da delinquenti. I quali magari fanno gli occupatori di case per mestiere. Le cronache recenti ci hanno abituato a questo scandalo, ma non immunizzato. Per questo la Lega intensifica le sue azioni contro i ladro di case. Presentando due proposte di legge contro questa forma di criminalità che, se non contrastata tempestivamente, può creare disastri sociali. Le proposte di legge contro i ladri di case sono già state depositate dalla Lega slls Camera, e quanto prima verranno depositate anche in Senato a firma di Matteo Salvini. Chiedendo che le pdl vengano calendarizzate al più presto in commissione.

Due le proposte di legge contro le occupazioni abusive di case

La prima delle proposte di legge in questione contro questo nuovo cancro della criminalità è la “Paolin” e altri. E’ l’introduzione dell’articolo 633-bis del codice penale in materia di occupazione abusiva di alloggi pubblici o privati, ed è composta di un solo articolo. In particolare, prevede l’introduzione nel codice penale del nuovo articolo per tutelare i soggetti fragili, anziani o famiglie. Che di fronte alle minacce e alle intimidazioni fatte dagli occupanti abusivi nei confronti dei legittimi proprietari o affittuari residenti, rischiano di non tornare in possesso dell’alloggio e di tutti i loro beni e affetti custoditi all’interno di esso. Sì, perché tra l’altro, oltre a perdere la propria casa, gli sfortunati proprietari rischiano di non rientrare neanche in più in possesso dei loro averi conservati all’interno dell’abitazione.

Diritto alla inviolabilità del domicilio

La seconda proposta di legge è “Paolini e Bordonali”, e riguarda l’articolo 624-ter del codice penale. In materia di tutela della inviolabilità del domicilio da occupazioni arbitrarie, nonché disposizioni concernenti la reintegrazione del proprietario o detentore legittimo nel possesso”. Questa seconda forte iniziativa della Lega consta di 8 articoli. Prevede l’introduzione nel codice penale di un nuovo articolo per consentire, in modo certo, veloce e gratuito di tutelare realmente ed efficacemente il “diritto costituzionale personale” alla inviolabilità del domicilio. Ripristinando immediatamente la situazione antecedente l’estromissione dell’avente diritto, indipendentemente dalle modalità con cui questo avvenga.