Salvini dice quello che molti pensano: “Tetto del 20 per cento per gli stranieri nelle scuole”

salvini palazzo chigi (2)

Il ministro e segretario della Lega Matteo Salvini dice ciò che molti itaiani e molti docenti pensano: “Io penso che ci debba essere un tetto per gli stranieri nelle classi italiane, direi un 20%, altrimenti è un caos di lingue in quella classe, penso anche all’insegnante, invece così può essere stimolante”. Lo dice ospite di “porta a porta”, in onda stasera su Rai 1. Parlando della giustizia, Salvini ritiene che “sia doveroso il test per verificare l’equilibrio per i magistrati, devono amministrare la cosa più importante che c’è, cioè la libertà. Li fanno anche i poliziotti”, con riferimento alla norma sui test psico-attitudinale per i magistrati. “Tutti i lavoratori se sbagliano pagano, i magistrati si sentono al di sopra del bene e del male, alcuni però portano l’ideologia in tribunale”.

Cantieri a Messina entro l’estate. E vorrebbe Vannacci in squadra

E annuncia, come ministro delle Infrastrutture, che “il ponte di Messina aprirà i cantieri entro l’estate, è il nostro obiettivo, ci saranno 20 miliardi di indotto in tutta Italia. Investiremo anche miliardi nelle ferrovie, stiamo investendo 30 mld di euro sulla Palermo-Catania-Messina, tra strade e linee ferroviarie”. E ammette che gli piacerebbe in lista con il Carroccio il generale tanto contestato per un libro: “Vannacci è stato linciato perché ha scritto un libro, noi pensiamo a una Europa dove c’è libertà di pensiero, mi piacerebbe che lui facesse parte della squadra della Lega”.

“Spero con tutto me stesso che vinca Trump

E sull’America è stato chiarissimo: “Spero con tutto me stesso che alle elezioni Usa di novembre vincano i repubblicani, vinca Trump. Noto sommessamente che con i repubblicani non ci sono state guerre. Serve perciò di ritrovare quello spirito di Trump, che fu anche di Berlusconi, che opera per la pace. Trump ha fatto gli accordi di Abramo, Berlusconi ha riunito i grandi a Pratica di mare”.