Salvini replica alla Meloni: “Al governo posso incidere, stiamo lavorando contro il caro bollette”

“No”, la figlia del segretario della Lega, Matteo Salvini, non è vaccinata contro il Covid, come ha affermato ospite di ‘The Breakfast club’ su Radio Capital. “Sono scelte che spettano a mamma, papà e pediatri – ha aggiunto – non sono certo di dibattito politico”.
Con Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, “ci sentiremo, io sono in quarantena quindi ho difficoltà a muovermi, però non ho tempo nè voglia di litigare con nessuno e cerco di unire superando le divisioni che in questo momento non servono a niente e a nessuno”. Lo ha affermato il segretario della Lega, Matteo Salvini, ospite di ‘The Breakfast club’ su Radio Capital.

“Quando ho fatto il ministro gli italiani se lo ricordano”
Quanto all’intenzione espressa dalla leader di FdI di assumere la guida del centrodestra, “lascio giudicare ai cittadini quando voteranno – ha aggiunto l’ex ministro dell’Interno – ognuno ha le sue ambizioni, io un anno il ministro l’ho fatto e penso che gli italiani se lo ricordino con tutti i fatti conseguenti”.
“Quindi sono i cittadini a decidere. In questo momento noi siamo al governo e abbiamo l’obbligo di lavorare sul taglio delle tasse e delle bollette, sulla riforma della giustizia, sul taglio del taglio della burocrazia e la riforma del codice degli appalti. Sono tutte battaglie che puoi affrontare e vincere se stai dentro al Governo, se stai fuori è difficile”.
Salvini sull’esperienza di governo
“Sto e sempre comunque con le Forze dell’Ordine, i ragazzi hanno tutta la legittimità di manifestare, rivendicare, protestare sempre però nei limiti del rispetto altrui. Chi indossa una divisa per mille e duecento euro, rischia la sua vita per difendere la sicurezza degli italiani, come tale va rispettato”. E poi una chiosa calcistica:. «Il derby vero è quello che abbiamo vinto in campionato, con quello e la doppietta di Giroud vado avanti sei mesi, possiamo anche lasciare la vittoria alla Lazio».