Salvini ricorda l’11 settembre: “Vittime dell’estremismo islamico”. Meloni: “Colpiti i nostri valori”

11 settembre

“L’11settembre del 2001 non rappresenta solo una data che devastò il cuore degli Stati Uniti d’America. Quel giorno ad essere colpito fu l’intero Occidente e, con esso, i valori fondanti della nostra libera civiltà, della nostra storia e della nostra cultura”. Lo scrive in un tweet la premier Giorgia Meloni. “A distanza di 22 anni da quei terribili attacchi terroristici – prosegue la presidente del Consiglio -, il nostro pensiero e le nostre preghiere sono rivolte alle vittime innocenti, insieme a un abbraccio che rivolgiamo ai familiari e ai cari. Nell’onorare la loro memoria, rinnoviamo oggi, come allora, il nostro impegno nella lotta al fondamentalismo islamico e a ogni forma di terrorismo. Per non dimenticare”.

Rocca: ben 224 le vittime di origine italiana

L’11 settembre di ventidue anni fa il mondo intero si fermava davanti al crollo delle Torri Gemelle. Una preghiera per non dimenticare le vittime dell’estremismo islamico. Combattere contro ogni forma di terrorismo e per la Libertà, sempre”. Così Matteo Salvini sui suoi canali social. ”Ci sono eventi che cambiano per sempre il corso della Storia: l’11 settembre 2001, con l’attentato alle Torri Gemelle, all’intero mondo occidentale è stata inferta una profonda ferita dal terrorismo più spietato. Il nostro pensiero va a tutte le vittime, di cui 224 di accertata origine italiana, e alle loro famiglie. Questa tragedia ha reso evidente quanto le nostre libertà, democrazia e cultura, siano più forti di qualsiasi culto del terrore e della morte”. Lo afferma il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca.

Casellati: attacco alla civiltà occidentale

“L’11 settembre di 22 anni fa il terrorismo internazionale colpiva al cuore non solo gli Stati Uniti d’America ma tutta la civiltà occidentale. Davanti alle drammatiche immagini delle Torri Gemelle in fiamme ci siamo sentiti tutti Americani. Abbiamo condiviso il dolore per quella immane tragedia e pianto per le vittime ma abbiamo anche compreso l’importanza di un Occidente unito sotto i comuni valori di libertà e democrazia e contro ogni degenerazione dell’odio e della violenza”. Così il ministro per le riforme istituzionali e la semplificazione normativa Elisabetta Casellati.