San Basilio, altri 16 arresti per droga. Lo spaccio alla “Lupa” non conosce sosta (video)

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Il mercato della droga a San Basilio è aperto giorno e notte, a dispetto della legge e del lockdown. La conferma arriva dall’ennesimo blitz delle forze dell’ordine che ha portato all’arresto di 16 spacciatori.

I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno infatti arrestato sedici persone ritenute responsabili. Gli arrestati a vario titolo devono rispondere delle accuse di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti. Nonché spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

San Basilio, emporio della droga a cielo aperto

Gli arresti sono il frutto di ininterrotte indagini, coordinate dalla DDA capitolina e delegate ai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Montesacro, che hanno consentito di disarticolare un sodalizio criminale dedito al traffico, alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish, cocaina e marijuana, operante in una delle più importanti piazze di spaccio del quartiere romano di San Basilio, convenzionalmente chiamata “La Lupa”, tra le strade di Via Luigi Gigliotti, Via Carlo Tranfo e Via Girolamo Mechelli, dove chiunque avesse voluto acquistare cocaina, hashish e marijuana, avrebbe potuto trovare un “mercato” sempre aperto sia di giorno che di notte.
Le attività investigative, condotte con notevoli difficoltà a causa della costante presenza delle cosiddette “vedette” in tutta l’area, hanno consentito di arrestare in flagranza di reato 31 persone.

Cocaina a Civitavecchia: i carabinieri sequestrano 1 kg a una coppia

I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia, nel pomeriggio di sabato, hanno arrestato una coppia per spaccio di sostanze stupefacenti e hanno sequestrato oltre un chilo di cocaina.
In particolare i militari hanno arrestato un uomo e una donna di Roma in possesso di oltre un chilo di cocaina di purissima qualità. In parte era già suddivisa in dosi. Una volta introdotta sulle piazze di spaccio avrebbe fruttato più di centomila euro. Lo stupefacente, destinato allo spaccio cittadino, è stato sottoposto a sequestro unitamente alla somma di diecimila euro, verosimile provento dell’attività di spaccio.