San felice Circeo, investiti tre ragazzi, uno è morto: arrestato 49enne

Polizia di Stato al Circeo

Contenuti dell'articolo

Una notte di festa si è trasformata in tragedia a San Felice Circeo. Erano circa le 3.30 quando tre adolescenti, tutti originari di Latina, stavano rientrando a piedi da una serata in spiaggia lungo la provinciale che collega il litorale a Terracina.

All’altezza del chilometro 8, in un tratto residenziale molto frequentato durante l’estate, un’auto lanciata a forte velocità li ha travolti. L’impatto è stato devastante: un ragazzo di 16 anni è morto sul colpo, mentre il fratello gemello, miracolosamente, è rimasto illeso. Un terzo coetaneo ha riportato ferite lievi ed è stato trasportato all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina.

Il pirata della strada di San felice Circeo individuato e arrestato

Alla guida della vettura c’era un uomo di 49 anni residente a Cassino, con precedenti per spaccio. Dopo l’incidente non si è fermato a prestare soccorso e si è dato alla fuga, lasciando i ragazzi sull’asfalto. Le forze dell’ordine si sono messe subito sulle sue tracce.

Decisive per l’individuazione sono state le immagini dei sistemi di lettura targhe ai varchi elettronici e i frammenti recuperati sul luogo dell’impatto, che hanno permesso di risalire al modello dell’auto, gravemente danneggiata nella collisione.

Poche ore dopo, l’uomo è stato rintracciato nella sua abitazione e condotto in carcere a Latina. È accusato di omicidio stradale aggravato dall’omissione di soccorso.

Un tratto stradale ad alto rischio in provincia di Latina

Il punto in cui si è consumato l’incidente è noto da anni come una zona a rischio per pedoni e ciclisti. La provinciale, infatti, non è dotata di marciapiedi e costringe residenti e villeggianti a camminare su uno sterrato di poco più di un metro a ridosso della carreggiata.

Con il traffico estivo in aumento e le ore notturne di maggiore pericolosità, il tratto diventa particolarmente insidioso. Molti residenti segnalano da tempo la necessità di interventi per migliorare la sicurezza, ma la situazione è rimasta invariata.

Le indagini ancora in corso

La Procura della Repubblica di Latina coordina le indagini per ricostruire con precisione la dinamica dei fatti. Saranno disposti ulteriori accertamenti tecnici sull’auto e verranno analizzati i dati raccolti dalle telecamere di sorveglianza.

L’obiettivo è chiarire se il conducente fosse sotto l’effetto di alcol o sostanze e verificare eventuali ulteriori responsabilità. Intanto il 49enne resta in custodia cautelare in carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Una comunità sotto shock

La morte del giovane ha sconvolto non solo i familiari, ma anche la comunità di Latina e i tanti villeggianti che affollano il litorale in questi giorni di Ferragosto. Il tratto stradale dove è avvenuta la tragedia continua a essere percepito come un punto critico per la sicurezza, e l’incidente riaccende il dibattito sulle condizioni delle infrastrutture viarie della zona.

Una tragedia che, ancora una volta, porta al centro dell’attenzione il tema della sicurezza stradale e della prevenzione degli incidenti lungo le strade del litorale laziale.