Sanremo 2025, trionfo per i “Premi Roma Videoclip-SIAE”: tra i vincitori Settembre, Marcella Bella e Simone Cristicchi

Si è acceso il palco del SIAE Stage a Sanremo il 13 febbraio con una serata all’insegna della grande musica e del cinema, consacrando i vincitori del prestigioso Premio Roma Videoclip-SIAE. La kermesse, diretta da Francesca Piggianelli e patrocinata dalla SIAE, ha reso omaggio ai migliori videoclip e brani in gara al Festival, premiando sia le nuove rivelazioni che gli artisti affermati.
L’evento ha rappresentato anche un’anticipazione della XXII Edizione del Premio Roma Videoclip – Il cinema incontra la musica, il più importante riconoscimento italiano dedicato ai videoclip, con un’attenzione particolare al mondo indipendente. Nel corso degli anni, il premio ha celebrato artisti del calibro di Fabrizio Moro, Diodato, Ermal Meta, Gianluca Grignani, Olly e Clara, consolidando il suo ruolo di trampolino di lancio per talenti emergenti e di tributo per le icone della musica italiana.

I premiati del 2025: Settembre, Marcella Bella e Simone Cristicchi protagonisti
A conquistare il titolo di Artista Rivelazione 2025 è stato Settembre, premiato per il brano e il videoclip “Vertebre”, che ha saputo distinguersi per intensità e originalità.
Un riconoscimento speciale è stato assegnato a Marcella Bella per la sua carriera straordinaria e l’interpretazione del videoclip “Pelle diamante”, diretto da Marco Gradara e prodotto da Borotalco e Matteo Stefani.
Grande attesa anche per Simone Cristicchi, premiato per il brano e videoclip “Quando sarai piccola”, diretto da Matteo Maggi e prodotto da Blackball. Il premio gli sarà consegnato ufficialmente alla prossima XXII Edizione del Roma Videoclip.
Cinema e musica, un connubio vincente
L’evento ha celebrato anche il legame indissolubile tra musica e cinema con un Premio Speciale al videoclip “Per sempre” di Motta, tratto dal film “Cattiva coscienza” di Davide Minnella. Il progetto ha visto la partecipazione di attori di talento come Matilde Gioli, Filippo Scicchitano, Francesco Scianna e Beatrice Grannò, dimostrando ancora una volta come il videoclip sia uno strumento narrativo capace di unire linguaggi artistici diversi.
Le immagini della serata, immortalate da Paolo Siccardi e Paolo Pettigiani, raccontano un evento che ha saputo emozionare e celebrare il meglio della musica italiana, proiettandola verso il futuro.

