Santori: “Da Ama solo scuse ridicole per coprire la solita incapacità organizzativa”

Santori rifiuti

L’azienda capitolina Ama “se ha denaro per nominare dirigenti anche sotto l’albero di Natale, trovi anche il modo di ottimizzare il numero di mezzi operativi nei quartieri per fronteggiare la straordinaria produzione di indifferenziata per le feste”. Lo dichiara in una nota il capogruppo della Lega in Campidoglio, Fabrizio Santori, commentando le parole del presidente di Ama, Daniele Pace.

Santori sulle parole del presidente Ama

“Basta scuse ridicole arrangiandosi nella solita incapacita’ organizzativa e di gestione che ha vanificato gli accordi per aumentare il personale nei giorni festivi con bonus e premi di risultato – aggiunge -. Il ruolo dell’azienda non e’ quello di tirare a lucido solo poltrone, e dalla tappezzeria perlomeno fantasiosa, se il suo presidente vuole far credere ai romani che la colpa dell’immondizia che copre la citta’ e’ causata da una carenza di camion dovuta alla guerra in Ucraina e al Covid in Cina, macabre e irriverenti scuse per coprire incapacita’ e degrado”.

“Roma sui rifiuti – prosegue il consigliere della Lega – e’ sempre in emergenza perche’ il suo ciclo di smaltimento dipende da fattori esterni. La chiusura di impianti nel nord, la scarsita’ e la lontananza di siti di trasferenza continuano a generare discariche ovunque. Dal centro alle periferie il degrado e’ inaccettabile, mentre il sindaco Gualtieri e’ totalmente inerme. La realizzazione del termovalorizzatore e’ in ritardo tra operazioni immobiliari e mancanza di trasparenza. Ma Roma non puo’ e non deve abituarsi al degrado ne’ all’emergenza mascherata da normalita’. La Capitale – conclude Santori – torni ad essere autonoma dopo gli anni di incapacita’ gestionale, il piano rifiuti incompleto della Regione Lazio e le carenze di Roma Capitale, che non si e’ mai assunta la giusta responsabilita’”.

Ama: “Non si trovano camion per la crisi ucraina”

A causa della crisi ucraina e dell’emergenza Covid in Cina Ama sta riscontrando difficolta’ nel trovare camion sul mercato “per questo nel budget spenderemo molto di piu’ in manutenzione per riparare i mezzi vecchi”. Lo ha detto il presidente di Ama, Daniele Pace, in un’intervista rilasciata al quotidiano Il Corriere della Sera. “A causa della crisi ucraina e dell’emergenza Covid in Cina stiamo riscontrando difficolta’ nel trovare camion sul mercato, da mesi ne cerchiamo alcune centinaia. Per questo, nel budget spenderemo molto di piu’ in manutenzione per riparare i mezzi vecchi – ha spiegato -. Si aggiungeranno anche 20 nuovi centri di raccolta per arrivare a un totale di 30 e andremo a reingegnerizzare il servizio di raccolta porta a porta in alcuni quartieri con mini isole ecologiche in aggiunta a quelle piu’ grandi nelle zone dove ora si effettua una raccolta ibrida, in parte nei cortili e in parte su strada, nei territori ad alta densita’ abitativa. Nel Tridente e nel rione Monti – ha aggiunto – rimarra’, invece, il modello attuale. Andremo avanti per esperimenti, un po’ come abbiamo fatto con i nuovi cassonetti a Tor Bella Monaca”.