Santori inchioda Gualtieri (e Raggi) sull’emergenza topi: “L’appalto sulla deratizzazione è fermo da 7 anni”

emergenza topi

Il problema dei topi a Roma “e’ gravissimo, sono 7 anni che l’appalto per la derattizzazione e’ ferma ma e’ solo un aspetto dell’incuria con cui deve fare i conti la Capitale: tutto sistema che dovrebbe garantire l’igiene, la cura e il decoro della citta’ e’ fermo”. Lo dichiara in una nota il capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori, che ha presentato un’interrogazione urgente al sindaco e all’assessora competente sull’emergenza topi.

Il consigliere della Lega: “A Roma funziona solo il degrado”

“La citta’ – spiega Santori – e’ bloccata in un groviglio di inadempienze e ritardi anche per la manutenzione del verde, con piante infestanti, erbacce e immondizia ovunque, alberi che rovinano a terra quasi ogni giorno, mentre anche le scuole attendono ristrutturazioni che non arrivano mai. La lentezza del Campidoglio, l’incapacita’ di gestire e portare a buon fine le gare d’appalto in tempi ragionevoli, nonostante il nuovo codice, non e’ piu’ sostenibile. L’amministrazione capitolina non riesce a stare al passo, con il risultato che a Roma funziona solo il degrado”.

L’assessore Alfonsi a Santori sull’emergenza: “Ora abbiamo messo le trappole per topi”

In serata arriva anche la replica dell’assessore della giunta Gualtieri. “In merito alle dichiarazioni del capogruppo capitolino della Lega Fabrizio Santori sulla questione delle derattizzazioni voglio precisare che il Dipartimento Tutela Ambientale sta ultimando le procedure tecnico-amministrative di affidamento dell’accordo quadro per le attività di disinfestazione e derattizzazione. Tali servizi sono stati, nel frattempo, regolarmente svolti attraverso un accordo transattivo stipulato con AMA. L’attività che viene svolta anche in base alle segnalazioni dei cittadini sulla presenza di roditori si avvale della lotta integrata con un approccio multidisciplinare che combina l’utilizzo di rodenticidi con la promozione della gestione dell’ambiente, cercando di ridurre i fattori che favoriscono la proliferazione della specie, riducendo la disponibilità di cibo e riparo”.

“Gli interventi di derattizzazione vengono effettuati mediante la collocazione di esche all’interno della rete dei condotti fognari adatte ad essere impiegate in ambienti ad alta umidità. Questi potenti rodenticidi sono stati utilizzati, ad esempio, nel recente massivo intervento nell’area del Colosseo dove le esche sono state posizionate nei tombini e in tutti i punti non interessati dal passaggio delle persone per garantire la massima sicurezza ai cittadini, come prescritto dalle normative”. Così in una nota Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma capitale.