Sanzioni per il 2 giugno. Meloni: “E’ regime”
Il regime attraverso le sanzioni, denuncia Giorgia Meloni. La manifestazione di Roma del 2 giugno – e in tantissime altre città italiane – ha fatto impazzire gli scienziati che stanno al governo. Che adesso vogliono punire i partecipanti per lesa maestà. Altro che “concessioni” del premier.
“Ora guardano i video del 2 giugno”
E Giorgia Meloni denuncia con chiarezza la grave situazione. Scrive su Facebook la presidente di Fratelli d’Italia: “Leggo che la Digos starebbe visionando tutti i video della manifestazione che abbiamo fatto a Roma, per mandare multe e sanzioni a chi ha partecipato.
Ormai è regime, denuncia la Meloni
Quando tutti eravamo in casa e non si poteva neanche partecipare ai funerali dei propri cari, ci sono state centinaia di persone che sono scese in piazza per manifestare il 25 aprile. Nessuna multa per loro. Nessuna multa quando hanno sfilato i centri sociali, nessuna multa quando decine di persone si assembravano da Conte per inaugurare l’ultima campata del ponte di Genova.
Le multe sono arrivate ai commercianti, rei di protestare contro il governo. E probabilmente arriveranno a noi, perché siamo scomodi al regime. E come tutti i regimi, anche questo pensa di poter utilizzare la polizia per intimorirci.
Lo chiedo a quelli che non la pensano come noi, ma mantengono un briciolo di onestà intellettuale: veramente è tutto normale?”.