Saviano è al delirio, non chiede scusa e insiste: “Sul 2 giugno abbiamo ragione io e la Murgia” (video)

Roberto Saviano senza vergogna: anziché chiedere scusa per le menzogne visionarie, già smentite in più occasioni da forze armate e anche dalla stampa di sinistra, pronunciate contro la parata del 2 giugno, torna alla carica con un tweet delirante, appena pubblicato su Twitter. Ecco il testo integrale dell’intervento.

«Torno sul #2giugno perché l’omaggio alla #Decima MAS è un gesto pericoloso. Mi fido di voi che date valore al tempo speso per capire e approfondire. Mi fido poco o niente di chi oggi ci vuole rasserenare dicendo che non esiste alcun pericolo per la democrazia in Italia… Esiste, e non vederlo significa essere complici».

«Michela Murgia – prosegue Saviano nel suo demenziale intervento sul 2 giugno – e io non abbiamo fatto altro che il nostro lavoro: dare un’interpretazione semantica ben precisa di ciò che è accaduto il 2 giugno scorso: la celebrazione della Decima Mas e il segno di vittoria di #LaRussa. Quel segno disambigua e ci fa accorgere ora, solo ora, di quanto pericoloso sia quell’omaggio e ancor più pericolosa la giustificazione: “Mannò, è la Decima MAS fino al ‘43, sono quelli buoni”. Quelli buoni che parteciparono alla guerra fascista, all’attacco di Creta e di Alessandria d’Egitto.

“Vedono fascismo ovunque”, dicono. No, lo vediamo solo dove c’è, e lo denunciamo. Che vi piaccia o meno, lo denunciamo perché edulcorare il passato, come l’estrema destra di Governo sta facendo – con il sostegno delle tante piccole e grandi stampelle che hanno il loro tornaconto elettorale o personale, di questo si tratta – ha il solo scopo di non renderlo più monito e impedisce di misurarci con l’effetto di scelte autoritarie. Edulcorare il passato per giustificare il presente è atteggiamento pericolosissimo.

Spiego tutto in questo video: prendiamoci sempre del tempo per approfondire, sempre»,

Giusto per approfondire che Saviano è proprio senza vergogna.