La Raggi si è vantata per un pezzo di strada rifatto nel nostro quartiere. A parte il fatto che il tratto in questione non è neppure di competenza del Comune ma dell’Anas, la prima cittadina sembra davvero nascondere la polvere sotto il tappeto. Così il coordinatore della Lega del Municipio 15 Andrea Nardini. Che ha attaccato la sindaca per un post apparso sulla sua pagina ufficiale Facebook. Nel quale la stessa Raggi affermava con orgoglio di aver fatto asfaltare viale Maurizio Barendson a Saxa Rubra. Il problema però secondo Nardini sta a monte. E cioè nel fatto che quella piccola striscia di asfalto rimesso a nuovo non vale a risarcire i residenti per tutto quanto sono costretti a soffrire ogni giorno. A cominciare dalla presenza di un campo nomadi abusivo, che sorge a meno di 150 metri dal luogo nel quale si sono effettuati i lavori stradali. Davvero non si capisce come la Raggi abbia potuto parlare di decoro restituito alla cittadinanza, ha attaccato Nardini. Qui la gente non riesce più a vivere dignitosamente, tra discariche abusive, furti e insediamenti di nomadi e sbandati. Che la sera bruciano di tutto, impedendo addirittura di aprire le finestre. Sono quasi cinque anni che la gente aspetta risposte, ha concluso l’esponente territoriale della Lega. E assicuriamo alla sindaca che c’è ben poco da festeggiare.
La Raggi festeggia per un po’ di asfalto a Saxa Rubra. Ma Nardini (Lega) la attacca, sotto al cavalcavia l’inferno tra rom, sbandati e rifiuti
In quest’ultimo periodo sembra che la sindaca Raggi non perda occasione per inaugurare anche solo virtualmente ogni piccola opera o cantiere concluso. Sarà che stiamo entrando ufficialmente in campagna elettorale, ma l’attivismo mediatico della prima cittadina è senz’altro cresciuto. Esponendola però anche a qualche clamorosa figuraccia. Come nel caso del rifacimento di viale Maurizio Barendson a Saxa Rubra. Post su Facebook, ma anche tante critiche. A cominciare da quelle del coordinatore municipale della Lega Andrea Nardini. Che ha replicato ironico, forse la Raggi dovrebbe informarsi meglio. Perché la strada in questione è di diretta competenza dell’Anas. Quindi nessun merito per l’asfalto, ma tante critiche per l’abbandono del quartiere. Proprio qui accanto c’è un cavalcavia, ha spiegato Nardini. E sotto alla strada regnano degrado e sporcizia. Troviamo una discarica abusiva e un insediamento rom, ma non è finita. Perché ancora funziona l’impianto di trasbordo dei rifiuti dell’Ama. Che avrebbe dovuto chiudere a luglio, ben cinque mesi fa. “Mentre le istituzioni vaneggiano, affermando di aver riportato il decoro in zona, i nostri quartieri sono in balia del più assoluto degrado” ha concluso Nardini, promettendo battaglia.