Sbarchi clandestini senza sosta a Lampedusa e Salerno: cosa si aspetta a interromperli?

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Sono 73 i clandestini sbarcati nella notte a Lampedusa, dove da giorni si susseguono senza sosta gli approdi. Tre carrette del mare con a bordo 35, 18 e 20 persone sono state intercettate dagli uomini della Capitaneria di porto. Tra loro anche 11 donne e una decina di minori, che non mancano mai. Dovranno essere mantenuti da noi fino al 18° anno di età. Per tutti dopo un primo triage sanitario è stato disposto il trasferimento nell’hotspot di contrada Imbriacola, dove le presenze – a fronte di una capienza di 400 posti circa – hanno superato quota 1.500. Per alleggerire la pressione sul centro la Prefettura di Agrigento, d’intesa con il Viminale, ha disposto nei giorni scorsi un piano straordinario di trasferimenti a bordo di navi militari e motovedette.

Trasferimenti dei clandestini in nave e in aereo: ma chi paga?

E nelle ultime ore un ennesimo sbarco non autorizzato a Lampedusa. A bordo dell’ultima carretta del mare intercettata viaggiavano in 39. Salgono così a 112 i clandestini approdati oggi in poche ore sulla più grande delle Pelagie, dove l’hotspot resta sovraffollato. La Prefettura di Agrigento, d’intesa con il Viminale, lavora senza sosta ai trasferimenti per alleggerire la pressione sul centro di contrada Imbriacola, che a fronte di una capienza di poco meno di 400 ospiti ancora nelle scorse ore ospitava oltre 1.700 persone. In mattinata 89 su un pattugliatore della Guardia di finanza lasceranno l’isola alla volta di Pozzallo, nel Ragusano, altri 187, invece, su un areo raggiungeranno Crotone. In 183, infine, saranno imbarcati sulla bave Galaxy alla volta di Porto Empedocle. Ma chi paga questi costosi trasferimenti?

Arrestato trafficante di schiavi algerino pregiudicato

Fermato dalla Polizia a Salerno un presunto scafista giunto ieri nel porto salernitano a bordo della nave che trasportava 21 immigrati irregolari. Si tratta di Nadir Chabour, 30 anni, di nazionalità algerina, indagato per aver organizzato e gestito l’ingresso illegale nel territorio nazionale di 20 suoi connazionali, tra cui 2 donne e 3 bambini. Chabour individuato quale scafista al timone dell’imbarcazione grazie alle dichiarazioni e alle immagini riprodotte dagli stessi clandestini che trasportava. Secondo quanto si apprende, l’uomo aveva già violato più volte la normativa sull’immigrazione: in particolare, nel 2016 era stato destinatario di un respingimento da Cagliari e nel 2018 di un’espulsione dal prefetto di Taranto.

Lo scafista più volte arrestato ed espulso

Nel 2019 inoltre arrestato in quanto rientrato illegalmente a Cagliari e nello stesso anno colpito da un primo provvedimento di espulsione da Varese, ripetuto anche nel 2020. Domenica 19 febbraio i clandestini caricati in acque nazionali da una motonave mercantile battente bandiera italiana e poi condotti nella giornata di ieri nel porto commerciale di Salerno, dove ovviamente ricevevano le prime cure e la prima assistenza come da protocollo della Prefettura di Salerno. Cure e triage per cui gli italiani aspettano mesi, e per giunta a pagamento.