Con la Lamorgese gli sbarchi clandestini sono ormai un obbligo

Sbarchi clandestini

Benvenuti sulla Luna, qui gli sbarchi clandestini non interessano a nessuno. Ormai è tutto completamente fuori controllo nel disinteresse generale, ministro Lamorgese in testa. L’Unione Europea doveva ricollocare i troppi che popolano le nostre coste in maniera abusiva, ma non c’è traccia di intervento per aiutarci.

Le cifre sull’immigrazione clandestina via mare sono spaventose, siamo ormai a sei volte gli sbarchi in aumento, Bruxelles “ricolloca” un migrante non in regola ogni cento che ne arrivano da noi. E dulcis in fundo ogni un reato su tre è opera di stranieri. Ma al Viminale si dorme.

Davvero troppi gli sbarchi clandestini

Eppure, dice l’ex ministro dell’Interno, Matteo Salvini: “La difesa della Patria è sacro dovere del cittadino”. La citazione è dall’articolo 52 della Costituzione. “Io l’ho fatto – rivendica il leader della Lega – e vado a processo. Chi mi ha seguito che fa?”.

E già, perché proprio qui è la questione.

Qual è il motivo per cui l’Italia si deve prendere tutti quelli che partono dall’Africa per entrare da noi senza alcun permesso? Che cosa c’è dietro questa politica se non la persistente volontà di accaparrarsi fette di nuovo elettorato che può far sempre comodo ad una sinistra in crisi di consensi?

Ormai la gestione dell’immigrazione si sta rivelando ogni giorno di più un fallimento. E quando viene attuata (nel peggiore dei modi) vengono a galla gli altarini fatti di speculazione ignobile: il caso Mimmo Lucano è drammaticamente eloquente.

In realtà ci vorrebbe una politica netta, indisponibile a far sbarcare tutti i clandestini che approdano da noi se non solamente dopo la ricollocazione degli stessi.

Arrivano tutti qui da noi, e l’Europa non li vuole

Si entra in Europa, non solo in Italia. Ma l’Europa ci volta le spalle e la Lamorgese prosegue comunque nella sua devastante azione di “governo.

Ed è qui il cuore del processo in corso contro Salvini: fare o non fare il proprio dovere a tutela dei confini nazionali. Chi lo fa è messo sotto accusa. Chi spalanca le frontiere fra poco dovremo pure ringraziarlo… Sbarchi clandestini quasi come un obbligo.