Scandalo a Santa Marta: religiosi fermati dalla polizia alle 2 di notte

santa marta papa

Imbarazzo e sconcerto alla residenza Santa Marta, a due passi dalla basilica di San Pietro, dove risiede Jorge Bergoglio da quando è diventato papa. Alcuni religiosi che vivoono nella struttura con Papa Francesco, hanno avuto “misteriosi” problemi con la polizia.

Lo rivela Dagospia, che riporta il testo di una lettera affissa nella foresteria di Santa Marta, il testo è inequivocabile e davvero imbarazzante.

Ecco il testo della comunicazione, così come riportata dal sito di gossip, firmata da monsignor Battista Ricca, direttore della residenza.

Pur essendo spiacevole, sono costretto a richiamare ai reverendi Ospiti la necessità di rispettare coscienziosamente il coprifuoco imposto dalle autorità Statali
Mi sembra oltremodo fuori luogo e pericoloso che vi siano rientri in Casa alle 0.30, 2.00 e 2.15 di notte.
Il sottoscritto, pur essendo molto disponibile, non è tenuto ad alzarsi in piena notte per soccorrere qualche confratello incappato nei rigori delle Forze dell’ordine
Pertanto a chi capita, spetterà l’onere di dimostrare chi sono, che cosa facevano in giro in piena notte o verso l’alba.
Grato per l’attenzione, saluto con cordialità
Mons. Battista Ricca

Che cosa sarà mai accaduto? Chi sono i religiosi fermati dalla polizia alle due di notte? E perché i confratelli (almeno tre a leggere la comunicazione) hanno violato il lockdown incappato nei rigori delle Forze dell’Ordine? Sulla vicenda il riserbo è massimo.

Nella Domus Sanctae Marthae si trova l’alloggio di papa Francesco, il quale ha deciso di utilizzare gli appartamenti papali nei Palazzi Vaticani solo per recitare l’Angelus domenicale e per ricevere i capi di Stato e le altre autorità. Il complesso si affaccia su piazza Santa Marta, sul fianco sud della basilica vaticana e nei pressi della Sagrestia di San Pietro. Durante il Conclave del 2013 è stata gestita da 6 suore e 33 inservienti; tuttora il direttore è il monsignor Battista Ricca. Conta cinque piani, oltre a un piano seminterrato; dispone di 105 suites, 26 camere singole e un appartamento di rappresentanza. Le sue strutture comprendono camere da letto, lavanderie e studi per ogni prelato, oltre a una cappella interna. Vi sono offerte anche facilitazioni per i pasti e servizi personali.