Schifezze a Fiumicino: libro per bambini con ani, peni e vulve espliciti

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“Libri con espliciti riferimenti sessuali distribuiti ai bambini. Se fosse confermata la notizia che si apprende da alcuni organi di stampa sarebbe gravissimo. In un Paese come l’Italia, un fatto come quello di Fiumicino, nell’ambito del progetto Piccoli passi nel mondo, che ha investito direttamente le scuole statali con la Fondazione Benetton, non può e non deve accadere. I bambini non si toccano. La tutela e la difesa del loro diritto a una sana educazione, deve essere sempre al primo posto nei valori di una comunità. Adulti, famiglie e soprattutto le istituzioni scolastiche devono vigilare con estrema attenzione. Si faccia chiarezza sull’inquietante episodio. Così le parole di Simona Baldassarre, medico, europarlamentare della Lega e Responsabile del Dipartimento Famiglia del Lazio

Un libro-premio per i bambini delle elementari

La notizia è confermata però da Simone Pillon, senatore della Lega, sulla sua pagina Facebook. “Volete avere un’idea di cosa potrebbe accadere nelle scuole se passasse il Dl Zan? Ecco quanto avvenuto nei giorni scorsi a Fiumicino, comune amministrato dal Pd Esterino Montino, marito della senatrice Cirinnà. Secondo quanto si apprende dai giornali locali, è stato distribuito ai ragazzi delle scuole elementari del Comune un libro-premio. Al suo interno vi si trovano non solo peni, ani e vulve stilizzate, ma vere e proprie immagini esplicite. Alcune anche tridimensionali, con tanto di corredo pornografico testuale, inviti espliciti al sesso orale che non lasciano nulla all’immaginazione”.

Prove generali della legge Zan?

“A sollevare la questione alcuni genitori che, accortisi del contenuto sessualmente esplicito all’interno di quella che doveva invece essere una fornitura-premio alla scuola per aver partecipato a concorsi sul centenario di Gianni Rodari, hanno restituito i libri alla scuola”, ricostruisce il leghista. “In teoria – spiega – sarebbe un progetto no-profit di arte contemporanea nato da un’idea di Luciano Benetton, da distribuire alle scuole del territorio. In pratica è una schifezza. Complimenti al collega William De Vecchis che ha denunciato i fatti. Ora il sindaco prende le distanze, ma chi ha autorizzato simili porcherie? Perché nessuno ha controllato. Sono prove generali della legge Zan? Vergogna”.