Sciopero Trenitalia 2-3 ottobre 2025: orari e treni a rischio

Treno

Dopo lo sciopero generale dello scorso 22 settembre quando molti settori si sono fermati per essere vicini alla popolazione di Gaza, e da Milano a Roma in tantissimi sono scesi in piazza per dire stop al genocidio, ora il personale di Trenitalia tornerà a incrociare le braccia. E si fermerà, di nuovo. Stavolta, infatti, è in programma uno sciopero giovedì 2 e venerdì 3 ottobre.

Sciopero generale oggi 22 settembre 2025 a sostegno di Gaza: stop a scuole, treni e trasporti anche a Roma. Chiusa la fermata Termini

Sciopero treni 2-3 ottobre 2025

Come ha fatto sapere la Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Ferrovie dello Stato) dalle 21 di giovedì 2 ottobre alle 20.59 di venerdì 3 ottobre ci sarà uno sciopero del personale del Gruppo FS Italiane e Trenord, che incrocerà le braccia. Come sempre, però, saranno garantiti i servizi per il trasporto regionale, ma l’agitazione – come sempre – potrà comportare modifiche ai treni anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione. I treni potranno subire cancellazioni o variazioni d’orario, ma per il trasporto regionale resteranno garantiti, molto probabilmente, i servizi essenziali, dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21.

Come chiedere il rimborso

I passeggeri che intendono rinunciare al viaggio possono chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero:

  • fino all’ora di partenza del treno prenotato, per i treni Intercity e Frecce;
  • fino alle ore 24:00 del giorno antecedente lo sciopero stesso, per i treni Regionali.

Lo sciopero dei trasporti a Roma il 10 ottobre 2025

A Roma il 10 ottobre, sempre di venerdì, le sigle sindacali OSR USB Lavoro Privato/ORSA TPL hanno indetto uno sciopero. E, come si legge sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – salvo cambiamenti – il personale Atac incrocerà le braccia e si fermerà per 4 ore, dalle 8.30 alle 12.30. A rischio, quindi, bus, metro e tram dell’azienda capitolina.

Anche il mese di ottobre, quindi, sarà all’insegna degli scioperi. E molti settori si fermeranno, come quando il 13 ottobre il personale delle società aeroporti di Fiumicino e Ciampino incrocerà le braccia.