Scuola: protesta in Campidoglio degli assistenti per alunni disabili “stabilità solo per cooperative”

Bandiere, fischietti e striscioni: stanno protestando così i lavoratori che assistono gli alunni disabili nelle scuole comunali di Roma. Un centinaio di persone, tra rappresentanti dei sindacati Usb e Cub, si sono riunite stamattina in piazza del Campidoglio, sulle scale dell’Arce Capitolina, per chiedere interventi all’assessorato alla Scuola in materia di tutela dei contratti di lavoro.

“Basta salari da fame”

“Basta salari da fame” e “Se gli utenti sono assenti noi siamo inesistenti”, si legge su alcuni cartelli. Slogan e grida dal megafono si sono levate dalla folla contro il sistema di accreditamento delle cooperative varato dalla giunta capitolina. I lavoratori del comparto sono noti come Oepac e sono quelli che assistono gli alunni disabili nelle scuole.

Usb in piazza

“Questo sistema – ha spiegato Giacomo Gresta della Usb regionale – ha dato stabilità alle cooperative ma non ai lavoratori perché non sono stati mai fatti i contratti a tempo indeterminato e continua la discontinuità: si lavora 9 mesi su 12. Siamo trattati come lavoratori di serie B. Non c’è investimento vero sul tema della disabilità”.