Se il carabiniere chiede le mascherine all’automobilista
“Mascherine? Tranquilli, ne stanno arrivando un milione da qui, quattro milioni da là, 500mila da quest’altro posto… nessun problema”. Sono giorni che il governo e la Protezione civile ci stanno inondando di queste promesse, di queste rassicurazioni, eppure mancano sempre. Come disse un paio di settimane fa un abitante di Codogno: “Pensavamo che almeno qui in zona rossa ce le avrebbero distribuite…”. E invece niente, ancora non si trovano.
Mascherine introvabili: il governo che fa?
Leggete cosa è capitato leggendo i social. In questo periodo li leggiamo tutti di più, per ovvi motivi. Ebbene a Roma, un signore, uno dei tanti che non ha interrotto il il suo lavoro, racconta un episodio incredibile che gli è capitato proprio ieri sera. Fermato da una pattuglia dei carabinieri, gli vengono chiesti i documenti e il foglio di autocertificazione. Il signore, che effettua consegne a domicilio, ovviamente è perfettamente in regola.
Mentre le forze dell’ordine controllano i documenti, vedono che sul retro della vettura di questo signore c’è una scatola piena di guanti nuovi. Infatti, dice l’utente che poi ha raccontato l’episodio sui social, a ogni consegna cambia rigorosamente i guanti e poi li butta, nel rispetto del cliente e suo. I carabinieri si informano se per caso avesse anche delle mascherine in più, perché loro, a contatto diretto con il pubblico, ne sono sprovvisti. Purtroppo il signore non ne ha, e gli dispiace molto.
L’episodio è capitato a Roma
L’episodio è raccontato con molta semplicità da uno dei tanti utilizzatori dei social, che condivide questo episodio con gli altri utenti, perché anche a lui è sembrato strano. Ma a noi sembra invece preoccupante e gravissimo, che questi dilettanti allo sbaraglio che sono al governo non riescano a procurare un numero congruo di mascherine, da dare innanzitutto a medici e infermieri e alle forze dell’ordine, e comunque a chi lavora con il pubblico.
Basta mandare qualcuno in un Paese che produce o dispone di mascherine, portare i soldi e tornare con le mascherine. Non è ortodosso? Ma è efficiente, forse non hanno capito al governo che siamo in emergenza, in una situazione mai vissuta prima e che devono muoversi. Solidarietà alle forze dell’ordine, molto più responsabili di chi li governa.