Un aereo canadese ha “rilevato rumori sottomarini nell’area di ricerca” dove si ritiene possa essere scomparso il sottomarino Titan, con cui sono stati persi i contatti domenica, ma le successive ricerche “hanno prodotto risultati negativi”. Lo dice la Guardia Costiera degli Usa, precisando che dopo che un aereo canadese P-3 ha rilevato “rumori sottomarini” e si è cercato di capirne l’origine. “Queste ricerche hanno prodotto risultati negativi ma continuano – ha aggiunto la Guardia Costiera in un tweet -. Inoltre, i dati del velivolo P-3 condivisi con i nostri esperti della Marina americana per ulteriori analisi che prenderemo in considerazione nei futuri piani di ricerca”.
Colpi a intervalli di 30 minuti
In precedenza, un rapporto interno del governo degli Usa diceva che i team che cercano il sottomarino hanno sentito colpi a intervalli di 30 minuti e anche che un aereo P-3 canadese ha individuato un oggetto rettangolare bianco nell’acqua. Quello che non è chiaro, qualora lo trovassero, è come lo tireranno alla superficie. Non esistono cavi di acciaio di 4.000 metri, e poi chi andrebbe ad assicurarli? Su questo problema i tecnici non si pronunciano.