Senegalese strappa il telefonino a una turista e non contento la colpisce con un pugno

arresti polizia

La scorsa notte la Polizia di Stato di Firenze ha arrestato in via Palazzuolo un cittadino senegalese di 38 anni con l’accusa di rapina. A vivere la disavventura è stata un giovane turista svizzera che, secondo quanto ricostruito dalle volanti di via Zara, intorno alle 6, sarebbe stata avvicinata da un uomo che d’un tratto, con un gesto repentino, le avrebbe strappato il telefono dalle mani. La vittima però non si sarebbe data per vinta ed avrebbe così tentato di convincere l’uomo a restituirle in maltolto.

La Polizia arresta subito l’africano

A questo punto però, il rapinatore l’avrebbe afferrata e colpita al viso con un pugno. Alla scena avrebbero assistito diversi passanti che non hanno esitato a contattare il numero d’emergenza 112, segnalando l’accaduto. Tempestivo è stato l’intervento delle volanti che hanno subito fermato il malintenzionato trovandolo ancora in possesso della refurtiva del colpo, subito restituita alla legittima proprietaria.

Banda di albanesi tenta un colpo in appartamento

I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, coordinati dalla Procura della Repubblica di Tivoli, hanno arrestato un 39enne di origine albanese mentre cercava di guadagnarsi la fuga dopo aver svaligiato un appartamento. I Carabinieri, subito dopo la segnalazione giunta al NUE 112 per furto in una abitazione, si sono precipitati sul posto; lì giunti, hanno scorto all’interno dell’appartamento 4 uomini che, notati i militari, si sono dati alla fuga con l’autovettura che avevano utilizzato per raggiungere l’abitazione, dopo essere riusciti comunque ad arraffare alcuni monili in oro e del contante.

Inseguiti dai Carabinieri, i quattro uomini hanno abbandonato l’autovettura, e si sono dileguati nelle campagne circostanti. L’arrivo immediato dei Carabinieri, consentiva di fermare e arrestare il 39enne, nonché di sequestrare l’autovettura utilizzata per la fuga, all’interno della quale rinvenuti e sequestrati denaro contante e numerosi arnesi atti allo scasso.