Shock in metro, uomo sniffa coca davanti a pendolari e studenti

Sniffava cocaina come se fosse seduto sul salotto di casa sua. Sentendosi al sicuro, e comunque in un posto poco controllato. Invece il 40enne beccato nel primo pomeriggio di oggi era fermo sulla banchina della linea A della metropolitana. In mezzo a lavoratori e studenti, che hanno fatto finta di niente. O lo hanno guardato sbigottiti. Perché non sembra davvero esserci fine al peggio, in una città che purtroppo è sempre più fuori controllo. Anche quando si parla di sicurezza nel trasporto pubblico. L’uomo infatti incurante del pubblico che lo osservava e riprendeva, ha tranquillamente continuato a preparare la sua ‘striscia’. L’ha arrotolata a regola d’arte in una banconota ed ha poi tirato su la polvere bianca. All’arrivo del treno poi il cocainomane è andato via serenamente. Prima che le Guardie giurate, che nel frattempo erano state avvisate, avessero avuto il tempo di intervenire. A Roma si sniffa coca così, anche per ingannare l’attesa del mezzo pubblico.

E davvero si può dire, che se prima sull’Atac pioveva adesso addirittura ‘nevica’. Vedremo se grazie alle registrazioni fatte dalle telecamere di sorveglianza della stazione o dallo smartphone di qualche passeggero sarà possibile risalire all’individuo, intanto resta l’amarezza per come è stata ridotta la nostra amata Capitale.

https://www.ilcorrieredellacitta.com/news/roma-choc-sulla-metro-a-sniffa-cocaina-davanti-a-studenti-e-pendolari.html

Cocainomane sniffa indisturbato in metro, a Roma la polvere bianca frutta 60 milioni all’anno

Il cocainomane che proprio oggi sulla banchina della metro alla stazione Anagnina sniffava coca indisturbato sta facendo il giro del web. E monta l’indignazione, se non altro perché l’uomo ha avuto tutto il tempo per agire ed andarsene via indisturbato. Ma certamente non si tratta di un caso isolato, perché la polvere bianca a Roma sta raggiungendo livelli di record di consumo mai visti prima. Secondo l’ultima relazione della Dia infatti il giro di cocaina controllato dalla criminalità organizzata e dalle varie cosche frutterebbe oltre 60 milioni l’anno alla malavita. Con un quantitativo di polvere bianca messa in circolazione negli ultimi dodici mesi vicino ai 600 chili. Numeri negativi da capogiro, che rappresentano quasi il 15 per cento di tutto il mercato nazionale. E anche le piazze dello spaccio sarebbero bene identificate. Divise in una sorta di ‘pax criminale’. San Basilio, Tor Bella Monaca, ma anche i nuovi centri dello spaccio di Primavalle e del Tufello a Val Melania. Per non parlare dei salotti buoni della Roma bene, dove si sniffa e sembra che la cocaina scorra a fiumi. Insomma, un quadro davvero poco rassicurante. E adesso ci mancava anche l’esibizionista in metropolitana.

https://www.ilmessaggero.it/roma/news/droga_record_lazio_tufello_primavalle_nuove_piazze_spaccio_roma-4868556.html