Si butta dall’ambulanza in corsa al Quarticciolo: in fin di vita un 27enne

Soccorso dai sanitari del 118 in via Molfetta, al Quarticciolo, si è buttato dall’ambulanza ed è ora in condizioni disperate al policlinico Umberto I. E’ successo pochi minuti fa. L’uomo, un 27enne di origini gambiane, era stato caricato a bordo dal personale medico dal quale si è divincolato aprendo il portellone del mezzo ma cadendo rovinosamente in strada.
Al Quarticciolo il gesto disperato, sulla Casilina lo stupro
Un cittadino peruviano di 37 anni è stato arrestato dagli agenti della Polizia del commissariato Porta maggiore poiché gravemente indiziato dei reati di violenza sessuale e rapina ai danni di una donna italiana di 23 anni. La vittima, mentre si trovava in via Casilina per motivi di lavoro, è stata aggredita da un uomo a lei sconosciuto che l’ha palpeggiata e che poi, bloccandole le braccia, ha tentato di portarle via il telefono cellulare, senza riuscirci. La donna che ha subito reagito tentando di allontanare l’aggressore, dopo la colluttazione, è fuggita sempre su via Casilina, trovando rifugio in un cantiere, dal quale è riuscita a contattare telefonicamente un suo collega di lavoro, che è giunto poco dopo sul posto.

Il collega della vittima quindi ha cercato un approccio con l’aggressore, ma è stato a sua volta aggredito. I due a questo punto si sono allontanati di un centinaio di metri e hanno contattato il numero di emergenza 112 e, nel giro di pochissimi minuti, è intervenuta una pattuglia, che si è recata nel cantiere, dove ha rintracciato l’uomo, che è stato identificato e controllato. Alla fine degli accertamenti l’uomo è stato portato negli uffici di polizia dove è stato arrestato e una volta convalidato l’arresto dal gip è stato sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere.