Si scende sotto i 100 morti. 5.753 contagi ma con meno tamponi. Positività al 2,8 per cento

I contagi diminbuiscono, i morti scendono. Sono 5.753 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore mentre scende sotto quota 100 il numero di morti: sono 93. Il totale di tamponi processati è pari a 202.573 con l’indice di positività che si attesta al 2,8%. Aumenta il numero di persone guarite: da ieri sono 9.603 per un totale di 3.706.084 mentre i ricoveri in terapia intensiva scendono a 1.779, (-26 da ieri). In calo anche gli attualmente ricoverati con sintomi: sono 12.134, (-359 rispetto a ieri).
Nel Lazio meno contagi ma più decessi
Sono 577 i contagi da coronavirus nel Lazio oggi, 16 maggio, secondo i dati del bollettino della regione. Da ieri, registrati altri 14 morti. A Roma, segnalati 322 casi. ”Oggi su oltre 11.000 tamponi nel Lazio (-2.951) e oltre 12.000 antigenici per un totale di 23.687 test, si registrano 577 nuovi casi positivi (-44), continua la frenata: il numero dei casi positivi è il più basso da 7 mesi. 14 i decessi (+9) totali, ma si registrano 0 decessi nelle province. 1.003 i guariti, in riduzione il numero dei ricoverati pari a 1.548 (-43). Le terapie intensive sono 236 (+3). Complessivamente diminuiscono casi e ricoveri. Aumentano le terapie intensive e i decessi. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 5,1%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 2,4%”, dice l’assessore alla Sanità e Integrazione socio-sanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato. ”I casi a Roma città sono a quota 322. Si registrano 110 casi e 0 decessi nelle province del Lazio nelle ultime 24h: 0 a Rieti, 0 a Frosinone, 0 a Latina, 0 a Viterbo”.

Vaia: organizzare le vaccinazioni nei luoghi di vacanza
“Le vacanze si devono fare, il sistema pubblico sanitario deve mettere tutti nelle condizioni di farle. Io dico andiamo a organizzare le vaccinazione sul posto, nei luoghi di vacanza”. Lo ha detto il direttore dello Spallanzani, Francesco Vaia, ospite a Domenica In. “Dobbiamo andare a Sabaudia, a Forte dei Marmi e in altre località di vacanza a fare i vaccini ma anche negli aeroporti – ha sottolineato Vaia -. Prima c’era la formula ‘biglietto+tampone’ oggi diamo la possibilità a chi deve partire di fare il vaccino in aeroporto”. Il vaccino, ha spiegato ancora Vaia, “ora arriverà anche nelle farmacie, probabilmente sarà J&J”.