Sicurezza a rischio sul litorale di Anzio, Nettuno e Ardea: l’allarme del Siulp

Il SIULP (Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia) ha lanciato un nuovo allarme riguardo alla grave situazione di carenza di organico e risorse che colpisce il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Anzio, un territorio vasto e complesso che comprende anche Nettuno e Ardea. La situazione è descritta come critica, con episodi di criminalità e infiltrazioni mafiose che mettono a dura prova gli operatori di Polizia e la sicurezza della cittadinanza.
Le problematiche della sicurezza
Nonostante numerose segnalazioni e interpellanze parlamentari rivolte agli organi di Governo, le richieste di incremento dell’organico e di potenziamento dei presìdi di sicurezza non hanno portato a risultati concreti. Il Commissariato si trova quindi in gravi difficoltà operative, con un carico di lavoro sproporzionato rispetto al numero di agenti disponibili. Tanti i problemi.

Carenza di organico
Negli ultimi anni, i pensionamenti e i trasferimenti hanno ulteriormente aggravato la situazione. Recentemente, 7 operatori (6 Agenti/Assistenti e 1 Sovrintendente) sono stati trasferiti, mentre sono arrivati solo 3 nuovi agenti;
Territorio esteso e complesso
Il litorale di Anzio, Nettuno e Ardea si estende per circa 180 km² ed è caratterizzato da esigenze socio-economiche particolari, che richiedono una presenza costante e strutturata delle Forze dell’Ordine;
Infiltrazioni mafiose
La presenza di organizzazioni criminali sul territorio è un ulteriore fattore che rende necessaria un’azione più incisiva. Secondo Salvatore Ferrante, consigliere nazionale del SIULP, la mancanza di rinforzi e di risposte concrete da parte delle istituzioni rischia di lasciare le Forze dell’Ordine in una condizione di continuo inseguimento della criminalità, che nel frattempo si riorganizza indisturbata.
Proposte del SIULP
Il SIULP avanza una serie di proposte urgenti per fronteggiare la situazione: Istituzione di un Tavolo permanente in Prefettura, dedicato all’Ordine e alla Sicurezza Pubblica nei territori di Anzio, Nettuno e Ardea, coinvolgendo tutte le Forze dell’Ordine e le Autorità locali; Incremento dell’organico, per garantire la presenza continua di almeno due Volanti operative H24 su tutto il territorio; Stabilimento di una sezione permanente della Polizia Stradale, attiva durante tutto l’anno e non solo nei mesi estivi; Apertura di un Posto di Polizia ad Ardea, operativo almeno nella fascia oraria 8-20, per offrire un punto di riferimento stabile ai cittadini.
Appello alle istituzioni
Il SIULP sottolinea che le parole e i proclami non sono più sufficienti. È necessario un impegno concreto da parte delle istituzioni per garantire la sicurezza della popolazione e fornire agli operatori di Polizia le risorse e le condizioni lavorative adeguate. Ferrante conclude sottolineando che: “Un territorio così complesso non può essere sottovalutato e trattato come se disponesse di risorse illimitate. È dovere delle istituzioni mettere fine a questo circolo vizioso e assicurare che il problema venga affrontato con azioni risolutive”. Con l’attenzione rivolta anche alla prevenzione di infiltrazioni mafiose e al contrasto del degrado sociale, il SIULP chiede un intervento immediato per evitare che la sicurezza sul litorale di Anzio, Nettuno e Ardea venga ulteriormente compromessa.