Signori ladri, col coronavirus meritate galera e non solo

Ladri coronavirus

Ladri persino al tempo del coronavirus. Uno schifo. Dovremmo guardarli in faccia i garantisti da strapazzo, quelli che vorrebbero rimettere in libertà autentici sciacalli. Delinquenti che approfittano dell’angoscia popolare per compiere rapine, addirittura con quelle mascherine che in tanti invocano. Le usano per rubare.

La cronaca ci offre molti di questi tristi esempi e uno ce lo ha dato affari italiani che ha raccontato la storia di un pregiudicato che se ne è andato a cercare grano altrui per farmacie in mascherina (le foto diffuse dall’Arma grazie alle telecamere sono eloquenti). E che poi è stato acciuffato dai carabinieri a Tor Bella Monaca.

Ladri da coronavirus

Il delinquente, 48enne di Albano, ora sta nel carcere di Velletri e ci chiediamo quando anche lui comincerà a pretendere la libertà. Ecco che cosa vorremmo dire al ministro Bonafede: è semplicemente vergognoso, criminale, commettere reati di per sé; farlo in momenti come quello che stiamo passando esige il massimo della durezza.

Non si può approfittare della paura. È incredibile che si adoperi uno strumento di prevenzione come la mascherina che serve per il contrasto al coronavirus per andare a compiere rapine. Questa gente è davvero inutile all’umanita’.

Sentiamo parlare di indulti quando ci vorrebbero insulti. Cianciano di amnistie e ci fosse uno a dire almeno quello tenetelo in galera per tutto il tempo che serve. Sarà pure un delinquente di quelli che non hanno paura di nulla, ma se qualcuno lo prendesse a mazzate anche dove sta nessuno si scandalizzerebbe. Ladri al tempo del coronavirus, vergogna e tristezza.

Basta con la clemenza

Hanno distrutto le carceri e dobbiamo essere clementi persino con gentaglia del genere? Entri in una farmacia e rubi nel momento peggiore che vive la nostra Patria e magari speri che te la fanno pure passare liscia?

Ecco, non fateci più leggere notizie del genere. Signori ladri, astenetevi dallo sciacallaggio che non è proprio il caso di fare ulteriori danni alla società.