Memorabile sinistra italiana. Tutto, purché contro la Patria

Sinistra italiana

Diciamo che la sinistra italiana è davvero straordinaria, che ce l’abbiamo solo noi, in nessuna parte del mondo se ne troverebbero di eguali.

Ma quale patriottismo, ma quale sicurezza nazionale. Figurarsi la difesa dei confini. La meravigliosa sinistra italiana, sempre attenta quando si tratta di clandestini, non è capace di pronunciare una sola sillaba quando è Parigi a respingerli e a sigillare le frontiere a Ventimiglia. Che vergogna…

L’antinazionale sinistra italiana

È realmente un atteggiamento antinazionale quello della sinistra italiana. Perché ci può stare la polemica interna dell’opposizione contro il governo che è la fisiologia in una democrazia. Ma il silenzio verso la prepotenza da oltreconfine è davvero riprovevole, a dimostrazione che non conta mai l’interesse degli italiani, bensì solo la ragione di bottega politica.

Le coste italiane sono assalite da un numero incredibile di persone provenienti da mezzo mondo, la Francia si è trovata “assediata” da una sola Ong nella sua storia – la Ocean Viking proveniente dai confini del mare italiano – e Macron fa un baccano che la metà basta. E loro, i compagni nostrani, muti come pesci. Neanche una parola per dire ai francesi di rispettare l’Italia.

L’odio per chi ha vinto democraticamente le elezioni li porta ad ignorare i diritti della Nazione in cui vivono e pare incredibile doverlo sottolineare.

Il riflesso condizionato

Ormai pare un riflesso condizionato. Qualunque contenzioso “che sorga tra italiani e ong, tra italiani e clandestini, o tra lo Stato italiano e lo Stato francese, tedesco o norvegese, la sinistra nostrana sta sempre con gli altri e mai con l’Italia”, ha notato acutamente Marcello Veneziani.

Ed è un atteggiamento francamente imbarazzante. Perché è l’ennesima testimonianza di un’identità che fatica a palesarsi. Ormai parlano più facilmente il linguaggio altrui che quello italiano, l’interesse che difendono non coincide mai con quello del nostro popolo.

Eloquente un commento allo stesso Veneziani su questa sinistra: “Contro la nazione, contro la famiglia, contro l’ordine, contro la sicurezza, contro la legalità”: e di che parliamo a fare…