Trionfa la destra, sinistra sconfitta. E ora governate bene

Ben alzata Italia, che saluta la sconfitta della sinistra, finalmente spedita all’opposizione. Vince Giorgia Meloni e con merito, non ha sbagliato una sola mossa.
Dovrà governare, la leader di Fratelli d’Italia, con la Lega, Forza Italia e il raggruppamento dei moderati. Tre liste che hanno pagato un tributo eccessivo al sostegno al governo Draghi, a conferma che il premier in carica non era così popolare e vincente. E lo stesso buon risultato di Conte lo testimonia. Nelle urne, Draghi non ha tirato.

Fatto sta che la logica dei numeri favorisce il centrodestra, che non dovrà deragliare dall’indicazione del corpo elettorale. C’è la maggioranza assoluta dei seggi sia alla Camera che al Senato, ora bisogna solo essere bravi a governare.
Insomma, l’alba è arrivata e dobbiamo essere tutti felici della vittoria. Io ho votato Lega per il bel rapporto di amicizia personale che ho con Salvini. Ma due lacrime mi scendono a pensare che quella ragazzina di un tempo, Giorgia Meloni, se non ci saranno ostacoli, potrà diventare premier.
Da lei e dai leader che sono a capi dei partiti alleati, ci aspettiamo una bella squadra per il programma da attuare, per il cambiamento che occorrerà realizzareper essere degni dei voti ottenuti.
Saranno mesi pesanti i prossimi, l’eredità è drammatica. Ma governerà chi ama la Patria e non chi la sfrutta e questo conta.
L’Europa e il mondo dovranno rispettarci come e più di prima: al governo non ci saranno imbroglioni e furfanti, ma gente che vuole solo lavorare bene per la Nazione. Di questo vogliamo esserne sicuri. E la sinistra sconfitta non ci provi a ostacolare il cammino del cambiamento.
Attendiamo i vincitori alla prova, li accompagneremo con entusiasmo in questa bella prova di rinnovamento delle istituzioni. Meloni, assieme a Salvini e Berlusconi, sapranno governare, condividono gli stessi valori, hanno un programma comune. Davvero meritano il più affettuoso in bocca al lupo.
Auguri all’Italia che s’e’ desta. Ciascuno faccia la propria parte con lealtà e onore.