70mila soldati. E manco un poliziotto per le mascherine di Zingaretti (video)

Mascherine di Zingaretti

Soldati poliziotti carabinieri finanzieri per i cittadini a Natale, ma uno che mettano a farci capire che fine abbiano fatto 14 milioni di euro per le mascherine di Zingaretti no.

E’ triste dover tornare sull’argomento, ma non molliamo perché di fronte ad uno Stato che fa la faccia feroce per le prossime festività restiamo basiti rispetto all’assenza di notizie su un’inchiesta che non sembra mai decollata.

Dov’è l’inchiesta sulle mascherine di Zingaretti?

Settantamila militari impegnati a impedire che si passi da un comune all’altro; ma una pattuglia che indaghi sulla fine delle mascherine di Zingaretti non si riesce a vederla. È una storia brutta, che ha lambito persone in odor di camorra, ma il Covid è prioritario solo per impedire agli italiani di guardarsi in faccia ma non per bloccare i traffici di chi sul virus ci ha lucrato. Regione Lazio parte lesa: si può finalmente sapere da parte di chi? E se c’era qualcuno dei suoi dirigenti in mezzo alle manovre che ci hanno fatto buttare un bel gruzzolo di quattrini che provengono dalle nostre tasche? No, non gliene frega niente.

Lo Stato, i suoi ministri, ovviamente Zingaretti nemmeno lo sfiorano. Siamo andati a rileggere un dibattito parlamentare del 23 settembre scorso. L’on. Paolo Trancassini, deputato di Fratelli d’Italia, chiedeva conto al ministro della Salute Roberto Speranza, dello scandalo delle mascherine della regione Lazio.

Come gli capita sempre più spesso, Speranza se ne uscì con una clamorosa supercazzola: “Rispetto alle indiscrezioni giornalistiche, rispetto a presunte relazioni di singole aziende con realtà malavitose, io non posso che esprimere come sempre la massima fiducia nei confronti degli organismi inquirenti, che sapranno senz’altro – come hanno sempre dimostrato – fare la propria parte ed essere all’altezza del compito istituzionale che a loro è riportato”.

23 settembre, oltre due mesi fa. Da allora il buio. Ci possiamo fidare anche noi degli organi inquirenti, onorevole ministro? E lei, il suo ministero, non avete nulla da chiedere alla regione Lazio? No, come denunciò proprio Trancassini in aula. Si sceglie “la strada dell’insabbiamento, dell’occultamento”.

Ma si mandano settantamila soldati a controllare i cittadini….