Solidarietà per la gente ucraina: al X Municipio la Lega raccoglie oltre 100 scatoloni di viveri

“Grande partecipazione di solidarietà di Ostia e di tutti i cittadini del X Municipio per l’iniziativa lanciata dalla Lega del X Municipio per raccogliere viveri e beni di prima necessità per la popolazione ucraina colpita dalla guerra”. Così in una nota Monica Picca, Davide Bordoni e Davide Peli.
“Oggi sono stato inviati in Ucraina oltre 100 scatoloni di materiale raccolto. Si tratta di un’iniziativa fortemente voluta dalla Lega che è sempre in prima fila su tutto ciò che riguarda la solidarietà a sostegno dei più fragili, come conferma l’esistenza all’interno del coordinamento di una sezione che si occupa di emergenze sia del nostro territorio che a livello nazionale che internazionale. Un grazie a tutto il Coordinamento del X Municipio in particolare a Marco Mambor responsabile organizzativo, Simona Poggiarelli , Mauro Conti , Claudia Dominici”, conclude la nota.

La Fondazione Crt e la campagna di solidarietà per l’Ucraina
L’infanzia e la cultura sono i due principali settori degli interventi messi in campo dalla Fondazione Crt per contribuire a far fronte all’emergenza umanitaria in Ucraina. In particolare, Fondazione Ulaop-Crt Onlus per l’infanzia ha attivato fino al 15 aprile una raccolta fondi straordinaria a sostegno del Sermig, per l’accoglienza e l’acquisto di cibo e beni di prima necessità a favore delle bambine e dei bambini in fuga dalla guerra con le loro famiglie. Per aumentare gli aiuti, la Fondazione Ulaop-Crt raddoppierà le donazioni fino a 20.000 euro. E possibile donare a Fondazione Ulaop-Crt Onlus – Un luogo amico dei piccoli Iban IT13Z0200801046000100997441 con causale Famiglie ucraine.
In ambito internazionale, inoltre, la Fondazione Crt ha aderito al fondo speciale per l’Ucraina istituito dalla Fondazione europea per la Cultura (Ecf). Le risorse sosterranno iniziative culturali per l’Ucraina in tre specifiche aree: diffusione di un’informazione indipendente e inclusiva soprattutto dei media digitali, per contrastare le fake news e il filtro della propaganda, messa a disposizione di spazi culturali sicuri per ospitare artisti, operatori culturali e attivisti della società civile costretti all’esilio o fornire loro rifugio in Ucraina, promozione di espressioni artistiche e culturali di ‘resistenza’ per costruire un futuro di pace nel Paese e rafforzare la solidarietà europea. A livello nazionale la Fondazione Crt ha partecipato all’intervento di sistema dell’Acri per 2 milioni di euro, per sostenere alcune Ong impegnate attivamente nell’assistenza ai profughi ucraini.
“Infanzia e cultura – sottolineano il presidente della Fondazione Crt Giovanni Quaglia e il segretario generale Massimo Lapucci – sono due pilastri fondamentali per iniziare a ricostruire l’unico futuro possibile per l’Ucraina e per tutti i popoli europei, anche attraverso il supporto della filantropia: un futuro di pace, libertà, solidarietà, democrazia, rispetto della vita umana e dei diritti della società civile”.