Sorpresa. I nuovi autobus a metano della Raggi vanno a gasolio
Li avevano annunciati come l’ultimo ‘regalo’ della giunta Raggi ai cittadini romani. 82 autobus nuovi di zecca e alimentati a metano. Ecologici quindi. Sulla scia di quella rivoluzione ‘green’ tanto reclamizzata dai 5Stelle e dalla prima cittadina. Per un costo di poco superiore ai 27 milioni di euro. Presi dai cosiddetti avanzi di amministrazione, cioè dai risparmi del Campidoglio. Sulla carta quindi si tratterebbe di una operazione assolutamente virtuosa. Magari da rivendersi anche nella prossima e imminente campagna elettorale. Visto che i 20 bus snodati da 18 metri e i 62 di 12 metri arriveranno verso la fine dell’anno. Ma purtroppo sembra che le cose non stiano esattamente nei termini descritti dal Campidoglio. Perché almeno i dodici metri saranno delle normali vetture diesel. Per le quali i soldi erano già stati stanziati nel luglio del 2020. Così risulta anche dal sito istituzionale di Roma Capitale. Dove il 15 aprile si trovava menzione di questi nuovi autobus. “Si tratta di 20 mezzi snodati da 18 metri la cui fornitura è curata da IVECO e altri 62 bus a metano prodotti da Industria Italiana Autobus. Le delibere – veniva chiarito sul sito di Roma Capitale- approderanno nei prossimi giorni in Assemblea capitolina per l’approvazione definitiva”.
Meno male che gli autobus erano nuovi. I vecchi bruciavano, in questi entra l’acqua (video)
La delibera sui nuovi autobus parla chiaro
In Assemblea capitolina la delibera (43/2021 ndr) è approdata in effetti qualche giorno più tardi. Per l’esattezza il 6 maggio 2021. Nel documento, votato dai consiglieri di maggioranza e di opposizione, si fa chiaramente riferimento all’acquisto di “62 autobus tipologia urbani diesel 12 metri a 3 porte, oltre a 20 bus 18 metri 3 porte”. I sessantadue mezzi, quindi, sono diesel. Non a metano, come la comunicazione pentastellata continua a ripetere. Insieme alla Raggi, che il 13 maggio dichiarava:: “Entro fine 2021 arriveranno altri 62 veicoli a metano ed i 100 ibridi acquistati da Atac”. Ma evidentemente, la prima cittadina era stata male informata.
E su tutta la vicenda degli autobus green che invece vanno a gasolio, sono intervenute le opposizioni. Chiedendo immediati chiarimenti sulla vicenda. “Dai vari megafoni web – da Facebook al sito del Comune – la Raggi annuncia trionfante l’arrivo ‘entro fine 2021’ di ‘altri 62 veicoli a metano’. Peccato però che nella famosa delibera approdata in Assemblea capitolina i 62 bus di cui parla l’esperta apritrice di scatolette di tonno siano con motorizzazione diesel (…)”. Così il coordinatore romano della Lega Alfredo Becchetti. Che poi conclude il suo attacco. “La Raggi può dire quello che vuole: fanno fede gli atti ufficiali. E mentre le altre citta’ vanno verso mezzi di trasporto a basso impatto ambientale, il sindaco sceglie di andare verso il diesel. Quindi, delle due l’una: o gli autobus sono a metano e la Raggi non sa fare le delibere, o i bus sono diesel e allora il sindaco sta dicendo falsita’. Vuole spiegare? Grazie”.
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