“Sos Trasporto Aereo”. Domani l’Ugl manifesta a piazza Montecitorio

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Giovedì 25 febbraio a Roma, in Piazza Monte Citorio, i lavoratori del Trasporto Aereo scenderanno in piazza per far sentire la loro voce. La manifestazione nazionale, organizzata dalle Federazioni di Settore della Filt Cgil, Uiltrasporti e UGL Trasporto Aereo, avrà inizio a partire dalle 10.30 e si annuncia molto partecipata nel rispetto delle normative vigenti anti Covid. Lo slogan del volantino delle tre maggiori sigle rappresentative, recita: “SOS Trasporto Aereo”, una richiesta di risposte sulla crisi del settore al nuovo esecutivo.

Imperativo: lanciare un forte segnale di protesta per far sentire la propria voce tra sofferenza ed angoscia di chi, quotidianamente, vive questi stati emotivi dovuti ai ritardi nei pagamenti della cassa integrazione. Ma anche per la mancanza di una prospettiva e di un futuro certo del comparto.

“Sos Trasporto aereo”, le ragioni del sit in

Il Segretario Provinciale dell’UGL Trasporto Aereo Emanuele Brosco è intervenuto con una lunga e articolata nota.

“La manifestazione del 25 febbraio serve a far prendere coscienza a tutte le Istituzioni coinvolte, la condizione in cui versa il settore del Trasporto Aereo. Un comparto strategico per il paese ma anche per il territorio regionale. Solo nella nostra regione, il Trasporto Aereo genera almeno un 10% del Pil per non considerare poi quello prodotto su scala nazionale”.

“I lavoratori e le aziende sono in forte difficoltà e, per questo, stiamo chiedendo e riteniamo indispensabile, la costituzione di un tavolo permanente con le istituzioni al fine di monitorare l’evoluzione della pandemia, ma anche per trovare soluzioni migliori e condivise da adottare per far fronte alla crisi di un settore che è stato il primo a pagare le conseguenze causate dal virus e che sarà l’ultimo a ripartire.

Che cosa chiedono i manifestanti

“La proroga del blocco dei licenziamenti – spiega il sindacalista – sarebbe fondamentale ma non sufficiente a tutelare le famiglie che sono già in difficoltà a causa dei ritardi nei pagamenti da parte dell’INPS. Bisogna assicurare il sostegno alle Aziende del comparto per continuare a garantire salari e occupazione”.

“Non possiamo dimenticare la platea dei lavoratori precari che per anni hanno dato il loro contributo con continuità nelle diverse aziende del comparto e che, oltre ad aver bisogno di un sostegno economico, hanno l’assoluta necessità di non vedere vanificati gli sforzi profusi per raggiungere la tanto sospirata stabilità lavorativa. Poi ci sono quei lavoratori che, per altre ragioni non dipese da loro, sono fuoriusciti dai cicli produttivi e non hanno attualmente più alcuna garanzia ne economica tantomeno occupazionale. Anche questi ultimi vanno assolutamente ed urgentemente aiutati a reinserirsi in un nuovo contesto lavorativo”.

L’appello di Emanuele Brosco dell’Ugl

“Chiediamo inoltre – prosegue la nota – che vengano predisposti adeguati ammortizzatori sociali per far fronte alla crisi attuale e agli effetti che essa avrà nel medio e lungo termine.

Queste sono alcune delle motivazioni, conclude Emanuele Brosco, per cui la struttura Provinciale di Roma del Trasporto Aereo, con tutti i suoi delegati, sarà presente alla manifestazione de prossimo 25 febbraio e colgo anche l’occasione per ricordare a tutti lavoratori che la loro partecipazione è fondamentale nel rispetto, ovviamente, delle normative vigenti anti – Covid, perchè i problemi attuali e futuri del comparto riguardano tutti coloro che ne fanno parte e che vogliono continuare ad esserci, da protagonisti”.