Spagna, entra in chiesa col machete inneggiando ad Allah: un morto e 4 feriti

Terrore oggi in Spagna: un 25enne marocchino armato di machete è stato protagonista di più aggressioni ad Algeciras. L’uomo è entrato gridando frasi inneggianti all’Islam sia nella chiesa di San Isidro, il cui parroco è rimasto ferito, sia in quella di Nuestra Señora de La Palma: la persona deceduta era il sacrestano di questa seconda chiesa. Lo riferiscono fonti del Ministero dell’Interno.
Dopo gli attacchi nelle chiese di San Isidro e di Nostra signora de La Palma, il giovane marocchino che ha ucciso una persona e ne ha ferito altre quattro a colpi di machete era diretto nella chiesa della Vergine dell’Europa, “ma non so se ci è arrivato”. Lo ha raccontato, citato da El Pais, un sacerdote di Algeciras, dove sono avvenute le aggressioni. Tutte e tre le chiese si trovano nel centro della città. L’uomo è stato arrestato ha 25 anni e si chiama Yassine Kansar.

Il segretario generale della Conferenza episcopale spagnola (Cee), Francisco César García Magán, ha espresso il suo “dolore” attraverso Twitter. “È con dolore che ho ricevuto la notizia degli eventi di Algeciras. In questi tristi momenti di sofferenza, Ci uniamo al dolore dei familiari delle vittime e della diocesi di Cadice e chiediamo al Dio della vita e della pace la pronta guarigione dei feriti”. La comunità musulmana iberica ha a sua volta inviato un comunicato nel quale condanna il gesto.