“Spazio 900” chiuso dopo la morte per overdose del 27enne Antonio Gorga

Dovrà restare chiuso per 10 giorni ‘Spazio 900’, locale in zona Eur, dove un giovane, Antonio Gorga di 27 anni, nel corso della serata tra il 7 e l’8 luglio scorso, avrebbe assunto sostanze stupefacenti, decedendo successivamente presso l’ospedale Sant’Eugenio per arresto cardiocircolatorio a seguito di overdose.

Il Questore di Roma, dopo aver esaminato l’istruttoria redatta dalla Divisione di Polizia Amministrativa e sulla base delle risultanze investigative del IX Distretto Esposizione, ha adottato un provvedimento con il quale ha disposto la chiusura dell’esercizio per 10 giorni.Alla base del provvedimento i gravi eventi occorsi presso l’esercizio pubblico ove sarebbe avvenuto l’acquisto e l’assunzione di sostanza stupefacente da parte del giovane, successivamente deceduto, e di almeno altri quattro ragazzi. A dare esecuzione al provvedimento sono stati gli agenti del locale commissariato che, così come prescritto, hanno affisso sulla porta del locale il cartello con la dicitura “Chiuso con provvedimento del Questore di Roma”.

Chi era Antonio Gorga, stroncato da un overdose di droga

Il ragazzo, che lavorava a Firenze come infermiere della Croce rossa, aveva raggiunto la Capitale per trascorrere il weekend con alcuni amici di Caggiano, in provincia di Salerno. Da una prima ricostruzione degli inquirenti sembrerebbe che, dopo essere stato in discoteca, Antonio Gorga si è sentito male e alcune persone lo hanno notato riverso a terra a circa un km di distanza dal locale. I sanitari del 118 e i Carabinieri hanno rapidamente raggiunto il posto, ma una volta arrivato in ospedale il 27enne ha smesso di vivere.  Dopo la laurea in scienze infermieristiche conseguita nel mese di novembre del 2020 Antonio Gorga aveva trovato lavoro a Firenze presso l’ospedale Careggi.