Spettacolo in cielo, ecco la Cometa 3I/ATLAS: come e quando vederla al meglio

Cometa 3I/ATLAS

Tutti con il naso all’insù per vedere la cometa interstellare 3I/ATLAS, che in queste ore ha iniziato a mostrare la sua spettacolare coda gassosa, catturando l’attenzione degli astronomi e degli appassionati di tutto il mondo. Un evento raro e suggestivo, che potrà essere seguito in diretta il 17 novembre grazie al Virtual Telescope Project, guidato dall’astronomo Gianluca Masi.

Lo spettacolo della cometa, come osservarlo

Dopo aver sfiorato il Sole lo scorso 29 ottobre, raggiungendo una distanza di circa 202 milioni di chilometri, la cometa 3I/ATLAS (C/2025 N1) continua la sua corsa verso l’esterno del Sistema Solare. Ogni giorno è sempre più visibile nel cielo dell’alba, mentre si allontana gradualmente dalla nostra stella. La data da segnare sul calendario è il 19 dicembre 2025, quando la cometa raggiungerà la minima distanza dalla Terra, stimata in circa 270 milioni di chilometri. Sarà il momento ideale per ammirarla anche a occhio nudo o con piccoli telescopi, condizioni atmosferiche permettendo.

Le prime immagini nitide del passaggio di 3I/ATLAS sono arrivate già il 5 novembre, grazie agli strumenti robotici del Virtual Telescope Project posizionati a Manciano, nella Maremma grossetana, dove il cielo limpido e privo di inquinamento luminoso permette osservazioni di altissima qualità. Nelle ultime ore, le nuove riprese hanno mostrato la coda gassosa in tutto il suo splendore, segno che la cometa sta reagendo all’attività solare e che la sua posizione è ora più favorevole rispetto al Sole e alla Terra.

L’osservazione della cometa in diretta: ecco quando

Il Virtual Telescope Project trasmetterà in diretta online il 17 novembre, a partire dalle 05:15 del mattino, offrendo la possibilità di seguire in tempo reale uno spettacolo astronomico che capita raramente nella vita di un osservatore. La diretta sarà accessibile gratuitamente sul sito ufficiale www.virtualtelescope.eu, con commento scientifico e immagini ad alta risoluzione.

È un momento affascinante per l’astronomia e per chiunque guardi il cielo con curiosità”, spiega Gianluca Masi, sottolineando come la 3I/ATLAS, solo la terza cometa interstellare mai osservata, rappresenti una preziosa occasione per studiare da vicino corpi celesti provenienti da altre stelle.