Spring Stage 2025: Merano Academy emoziona Amatrice con due concerti

Non è stato un concerto qualunque. La Spring Stage 2025 dell’Operastudio della Merano Academy ha portato giovani talenti internazionali in uno dei luoghi più feriti d’Italia, Amatrice, per due eventi che hanno unito arte e solidarietà.
Ad Amatrice la lirica incontra la resilienza
A volerlo fortemente è stato il professor Richard Sigmund, già promotore nel 2017 di una significativa iniziativa di solidarietà per la popolazione locale. La sua intenzione era chiara: fare della musica un ponte tra le persone, un veicolo di vicinanza reale, capace di parlare dove le parole non bastano.

Il 2 maggio 2025, la Masterclass per solisti è culminata in un Gala concertistico di altissimo livello artistico. In programma, arie d’opera, operetta e musical. Sul palco, giovani cantanti da tutto il mondo: il soprano belga Loes Cools, il baritono statunitense John Sweeney, la soprano tedesca Hannah Berger, la mezzosoprano polacca Barbara Kaczyńska e la soprano cinese Xin Wang. Tutti hanno offerto interpretazioni tecnicamente impeccabili e cariche di intensità emotiva, ricevendo applausi sinceri da un pubblico profondamente coinvolto.

Accumoli e Amatrice in coro
Il giorno seguente, il 3 maggio, il testimone è passato ad Accumoli, con un concerto corale che ha coinvolto i cori locali di Amatrice e Accumoli, diretti da Cinzia Vivarelli, insieme ad alcuni membri dell’ensemble Amaté di Merano. Una serata in cui la voce collettiva ha raccontato ciò che le parole non possono dire: vicinanza, comunità, speranza. Applausi sentiti, emozioni vere.
Non solo musica. Questi due eventi sono stati un abbraccio artistico e umano a una terra che non dimentica, ma guarda avanti. La speranza? Che non resti un episodio isolato, ma l’inizio di un nuovo percorso.