Stacca un orecchio a morsi a un 19enne: arrestato uno straniero ubriaco a via del Plebiscito

via del plebiscito, aggressione

Un ragazzo di diciannove anni è stato aggredito questa notte in via del Plebiscito a Roma da un messicano di 20 anni che, con un morso, gli ha staccato parte di un orecchio. Secondo quanto ricostruito l’aggressore, ubriaco, ha prima creato problemi alla viabilità rallentando il traffico e ha poi colpito con un pugno l’auto guidata dal diciannovenne. Il ragazzo,a quale punto, è sceso e ha chiesto spiegazioni.

Il messicano ha prima chiesto scusa e mentre tentava di abbracciare il giovane, con un gesto rapido, lo ha morso all’orecchio staccandogli un lembo di cartilagine dal lobo. La vittima è stata soccorsa e trasporta in codice giallo all’ospedale Santo Spirito. A bloccare l’aggressore sono stati i carabinieri del comando di Piazza Venezia che lo hanno arrestato con l’accusa di lesioni.

Non solo la rissa di via del Plebiscito: il raid al pub in Prati

Violenze e risse al centro di Roma sono all’ordine del giorno, come emerge da un altro grave episodio. Obbligo di dimora per due uomini accusati di estorsione e, uno dei due anche, di lesioni. A eseguire la misura cautelare, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Prati, al termine delle indagini, coordinate dalla Procura di Roma. Per i due, un 30enne e un 36enne è stato disposto anche il divieto di allontanamento dalle rispettive abitazioni in orario serale e notturno.

L’indagine è iniziata in seguito a una lite, scoppiata in un pub del quartiere Prati e avvenuta nel gennaio scorso, durante la quale un ragazzo dopo aver molestato una giovane, ha colpito uno degli avventori intervenuto a difesa della ragazza. Il giovane, pochi giorni dopo, è tornato nello stesso pub e quando il titolare ha provato a farlo uscire lo ha minacciato con frasi del tipo “ti do fuoco al locale”. Soltanto poche ore dopo, quando il locale era chiuso al pubblico, il 30enne ha bussato alla saracinesca ed il proprietario gli ha consegnato 60 euro, chiestigli dal ragazzo. Lo stesso fatto è successo una settimana dopo ma in questo caso l’uomo è andato in compagnia del suo amico 36enne.

La vittima ha presentato una denuncia al commissariato Prati e gli investigatori, dopo una serie di accertamenti, hanno identificato entrambi i sospetti. La Procura, con gli elementi acquisiti, ha chiesto ed ottenuto dal gip del Tribunale di Roma la misura cautelare dell’obbligo di dimora con annesso il divieto di non lasciare la propria abitazione nelle ore serali e notturne. La misura è stata eseguita dagli stessi poliziotti del commissariato di via Ruffini.