Stamattina Roma dice “no” alla Ztl di Gualtieri che danneggia solo i meno abbienti

Oggi manifestazione contro la cosiddetta rimodulazione della Ztl voluta da Gualtieri. “La conferenza stampa, aperta alla partecipazione di tutti i cittadini coinvolti, è organizzata sabato 28 ottobre alle 10 in piazza del Campidoglio da tutti i comitati No Ztl, a partire dal Comitato NoZtl che ha raccolto 110.000 firme online e dal Comitato Firme Contro i Varchi ZTL, che ha raccolto ben 31 mila firme fisiche per la Petizione Popolare nei Municipi e sul territorio contro il provvedimento, insieme a La Tartaruga e varie altre associazioni e appassionati di auto e moto storiche, che hanno visto riconosciuto dal Tar il loro diritto, all’Osservatorio delle fragilità sociali e al comitato contro la Ztl di Beltramelli Meda Portonaccio.

Romani contrari mostro Ztl generato dal Campidoglio

Una risposta forte, che la dice lunga sul gran numero di romani, lavoratori e residenti contrari al mostro radical-chic generato da Gualtieri, per ora solo rinviato solo nella sua testa, che vorrebbe chiudere la città ai meno abbienti. Nonostante l’assemblea capitolina straordinaria odierna sulla nuova fascia verde non è stato diffuso alcun documento ufficiale dell’accordo tra Roma Capitale e Regione Lazio su cosa avverrà nel futuro di questa città sul tema della Ztl”. E per giunta è arrivata tardi.

Quella di Gualtieri una menzogna eco-chic inaccettabile

Per il capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori, “bene il rinvio, ma ora la delibera sulla Ztl fascia verde deve essere superata, nascondersi dietro miopi deroghe non serve a nulla, tirare in ballo l’Europa per imporre le proprie idee è pura retorica, una menzogna eco-chic inaccettabile. Basta provvedimenti sulla pelle dei cittadini, e soprattutto di quelli meno abbienti. Ringraziamo la Regione Lazio e il presidente Rocca per la sensibilità dimostrata e la maggioranza di centrosinistra per aver votato anche il nostro ordine del giorno che traccia un nuovo percorso. Ora sta al sindaco Gualtieri e alla sua Giunta mettere in campo misure alternative, sostenibili, evitando ulteriori milioni di euro già spesi e impegnati ignorando la città.

Santori: il problema della Ztl non è certo il traffico privato

Uno sperpero di soldi pubblici – promette Santori – sul quale faremo comunque chiarezza. I dati sui quali la Ue basava la sua procedura sono superati: oggi il livello delle pm 10 è diminuito, e sono dati Arpa. La pandemia non ha però abbassato i livelli di percentuali apprezzabili, dimostrando quindi che il problema non è il traffico privato”, insiste Santori. “Ad oggi su questo tema la Giunta non ha ancora prodotto un documento alternativo ufficiale. Ebbene: ripartiamo dal confronto con i cittadini e le associazioni, i comitati No Ztl e di quartiere, tenendo conto delle oltre 110 mila firme raccolte online e delle 31.000 fisiche di chi si oppone alla rovina del tessuto economico e sociale di Roma”, conclude Santori.

Rocca: il diktat di Zingaretti danneggia centinaia di migliaia di romani

“Credo che la politica sul tema della sicurezza, come su quello della Ztl deve tornare ad avere una visione. Sul Giubileo ci stiamo affannando a dare risposte pur sapendo da 25 anni che ci sarebbe stato il Giubileo. Non si può prendere una decisione come quella presa dalla precedente giunta Zingaretti e che sta impattando sulla vita di 400 mila romani senza pensare alle conseguenze per una città che ha una mobilità disastrata”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, intervenendo al forum sulla sicurezza nella sede della giunta regionale a Roma. “E poi c’è rischio di passare per quelli che non hanno rispetto per l’ambiente. Noi dobbiamo tornare ad avere visione e non serve colore politico ma sapere leggere le dinamiche sociali”, ha concluso Rocca.

Gualtieri: per ora le telecamere monitoreranno soltanto, niente multe

“E’ evidente che per rendere operativi le innovazioni, i varchi e il Move in, è indispensabile avere sistemi di controllo tecnologico avanzati che consentono di rendere effettive le possibilità di deroga e attivazione dei varchi ai fini delle sanzioni avverrà tra diversi mesi quando questi meccanismi saranno impiantati. In questa prima fase i varchi, che devono ancora essere completati, avranno una funzione solo di monitoraggio”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri intervendo in assemblea capitolina sulla rimodulazione delle misure per la circolazione nella Ztl fascia verde.