Storace a La Russa, neo presidente del Senato: “Caro Ignazio, mi sembra di sognare”

“Caro Ignazio mi sembra di sognare. Saluto con gioia l’ascesa di La Russa al vertice del Senato della Repubblica. Ricordi ed emozioni di decenni – spesso spalla a spalla, altre volte litigando, ma sempre con stima e affetto reciproci – si accavallano. In bocca al lupo”. Così sui Social Francesco Storace, ex governatore del Lazio.
È arrivato sullo scranno più alto del Senato, Ignazio La Russa, neo-eletto presidente di Palazzo Madama con un grande mazzo di rose bianche per la senatrice a vita Liliana Segre, che lo ha appena invitato a prendere la parola, dopo l’elezione. La Russa è stato eletto con 116 voti su 186 votanti e 187 presenti. Due voti per Liliana Segre e Roberto Calderoli. Le schede bianche sono state 66. La seduta è stata sospesa per consentire alla presidente Segre di comunicare l’avvenuta elezione a La Russa, che alla ripresa terrà il discorso di insediamento. Segre, in quanto presidente provvisorio dell’Assemblea, non ha preso parte alla votazione, seguendo il precedente di Ferruccio Parri nella sesta legislatura; Pietro Nenni, nella settima; Camilla Ravera, nella nona.

“Congratulazioni al neo presidente del Senato della Repubblica, Ignazio La Russa. Siamo orgogliosi che i senatori abbiano eletto un patriota, un servitore dello Stato, un uomo innamorato dell’Italia e che ha sempre anteposto l’interesse nazionale a qualunque cosa. Per Fratelli d’Italia Ignazio è punto di riferimento insostituibile, un amico, un fratello, un esempio per generazioni di militanti e dirigenti. È un politico dall’intelligenza rara e dalla tenacia altrettanto introvabile. Un uomo orgoglioso della sua identità politica ma che ha sempre saputo mettere il senso delle Istituzioni al servizio di tutti gli incarichi che ha ricoperto nella sua carriera. E che siamo certi farà altrettanto bene, con autorevolezza, competenza e imparzialità, alla Presidenza del Senato”. Lo dichiara la leader di Fdi, Giorgia Meloni, dopo l’elezione di Ignazio La Russa a presidente del Senato.