Strage di Primavalle, la sorella sopravvissuta: “La Meloni ha vinto anche per Virgilio e Stefano”

Un ricordo dal passato, ma un passato che la destra non ha mai dimenticato: la strage di Primavalle a opera dei comunisti. “Mi fa veramente piacere che Giorgia Meloni abbia avuto un pensiero per i militanti, per quelli che non ci sono più. Ricordare i nostri ragazzi è stato un bel gesto. Non ci dobbiamo mai dimenticare, è il nostro passato che ci ha portato a questo futuro”. Lo dice all’Adnkronos Antonella Mattei, sorella di Stefano e Virgilio, bruciati vivi 48 anni fa nel rogo di Primavalle, commentando il pensiero riservato dalla leader di Fratelli d’Italia ai militanti e a quelli che non ci sono più nel suo discorso di ringraziamento a elezioni vinte.

Antonella Mattei: ritorano al fascismo, ma quando mai?

E sul pericolo di un ritorno al fascismo, sul quale si è giocata la campagna elettorale del centrosinistra, dice: “Ma stiamo scherzando? Io quello che dice e fa il Pd nemmeno lo prendo più in considerazione. La sinistra non mi ha messo paura a 9 anni – spiega – con quello che ha fatto alla mia famiglia, con le paure che ci ha lasciato, figuriamoci se mi mette paura adesso questo Pd. I miei genitori ci hanno insegnato a non avere paura di nulla, io ci ho perso due fratelli. Il Pd cosa sarebbe, un partito? Italia Viva? Calenda? Noi abbiamo tutta un’altra cultura, altri sentimenti, altri ideali”.

“I ragazzi hanno bisogno di un futuro ma anche di ideali”

E conclude con un pensiero rivolto a Giorgia Meloni: “Le auguro di andare avanti come ha fatto fino ad oggi, di andare avanti tutti insieme, con questo centrodestra, di fare cose buone, di arrivare a una buona politica che manca da tanti anni. E soprattutto di stare vicino alle persone, al sociale. I ragazzi hanno bisogno di un futuro, ma anche di ideali, di regole: qui sembra l’anarchia più assoluta. C’è bisogno di un punto di riferimento, lei c’è riuscita”. Siamo sicuri che Giorgia Meloni farà piacere questo riconoscimento.