Straniero indemoniato entra in chiesa a piazza San Silvestro e distrugge tutto

straniero san silvestro (2)

Ennesimo atto violento di uno straniero nelle chiese italiane. E proprio in pieno centro a Roma e di giorno. Uno straniero, pare un cittadino svizzero, di 53 anni è stato denunciato dopo aver danneggiato gli arredi della Chiesa di San Claudio dei Sacrementini in piazza San Silvestro. L’uomo ha anche minacciato di morte il parroco tentando di colpirlo con una specie di lancia. Attratti da un gruppo di persone che in piazza San Silvestro segnalava la presenza dell’uomo, gli agenti della Polizia di Stato appartenenti al Nucleo Polizia Stradale presso il Vaticano, sono immediatamente intervenuti bloccandolo.

Lo straniero ha anche minacciato di morte il parroco

Il 53enne brandiva l’asta metallica di un microfono ed altri oggetti metallici utilizzati per commettere gli atti vandalici. Una volta bloccato, grazie anche all’aiuto di altri poliziotti, è stato accompagnato negli uffici del commissariato Trevi campo Marzio, diretto da Mauro Fabozzi, dove, tramite il personale del 118 è stato sedato e accompagnato alll’Ospedale Santo Spirito in codice giallo. Due degli agenti intervenuti, aggrediti dall’ossesso, hanno riportato alcune lesioni giudicate guaribili in tre giorni di prognosi.

Numerosi gli arredi distrutti

A quanto pare l’uomo, che sembrava davvero indemoniato, è entrato nella chiesa e ha iniziato metodicamente a distruggere tutto. Un leggio, lampade varie, la vetrata della bussola e altri arredi. Il parroco, intervenuto per fermare la furia vabndalica dello straniero, ha ricevuto minacce di morte e tentativi di aggressione con la sbarra che brandiva. Lo straniero ha ricevuto una denuncia all’Autorità Giudiziaria per violenza, resistenza, lesioni a Pubblico Ufficiale nonché per danneggiamento e minacce gravi.

Lo straniero, specie se musulmano, odia le chiese

Come si diceva, non è la prima volta che i nostri edifici di culto finiscono nel mirino degli stranieri. Nell’agosto scorso un africano ha urinato davanti a una chiesa, e lo ha fatto davanti ai bambini. Un maghrebino distrusse una statua di Gesù, un ghanese, sempre a Roma entrò in quattro chiese distruggendo quello che poteva. Altri immigrati l’anno scorso devastarono una chiesa ortodossa. Nella maggioranza dei casi si trattava di attacchi contro la nostra “falsa” religione da parte di intolleranti musulmani, ma stamane sembra che sia un dramma della follia.