Stuprarono minorenne a Milano, arrestati dalla polizia: sono due egiziani irregolari

ostia rom forze dell'ordine

La polizia di Stato, coordinata dalla procura di Milano, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Milano, richiesta dai pubblici ministeri del V dipartimento-Tutela della famiglia, dei minori e di altri soggetti deboli, nei confronti di due cittadini egiziani di 21 e 22 anni, irregolari sul territorio nazionale, gravemente indiziati di una violenza sessuale di gruppo commessa a settembre 2022 ai danni di una minorenne all’interno delle pertinenze di una struttura sportiva in disuso nel quartiere Bonola.

Preziosa la descrizione della minorenne

L’attività investigativa, attualmente allo stato delle indagini preliminari, condotta dal personale della sezione specializzata nella violenza di genere della squadra mobile e coordinata dalla Procura, è scaturita dalle confidenze che la giovane ha fatto a una educatrice in merito alle violenze subite. In seguito a tale segnalazione, oltre alla dettagliata descrizione degli autori fornita dalla vittima e alle successive attività di indagine, anche di tipo tecnico, è stato possibile identificare i responsabili del grave reato.

Uno dei due egiziani già destinatario di un provvedimento di espulsione

Uno dei due autori della violenza sessuale, il 21enne, rintracciato nella città di Rimini e arrestato in virtù dell’ordinanza emessa dall’autorità giudiziaria milanese. E al termine degli atti di rito condotto al carcere di Rimini. Sono nel frattempo attive le ricerche dell’altro autore della violenza sessuale, che nei mesi scorsi sveva anche un provvedimento di espulsione eseguito mediante accompagnamento alla frontiera emesso dal questore di Milano.

Tunisino minaccia i passanti con un coltello e aggredisce i carabinieri

Un 30enne tunisino denunciato dai carabinieri a Ragusa con l’accusa di lesioni, violenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di arma. I militari intervenuti a Punta Braccetto dovesi segnalava un uomo in stato di agitazione che brandiva un coltello. Giunti sul posto, lo straniero, in evidente stato di alterazione psicofisica e senza documenti, importunava i passanti. Addosso aveva un coltello a serramanico di 16 centimetri, sequestrato. Sulla gazzella lo straniero inscenava un malore, scagliandosi poi contro i militari e aggredendoli per guadagnarsi la fuga. Bloccato, condotto in caserma e denunciato.