Su Roma la sabba del Sahara, allarme smog. Il Campidoglio: “Usate la bicicletta”

La sabbia del Sahara invade Roma. Come annunciato dalle previsioni, i cieli di mezza Europa, in queste ore, hanno assunto un colore giallino a causa del vento di scirocco che porta con sé la sabbia proveniente dal deserto. La nube gialla ha investito la Capitale tanto che il Campidoglio ha emesso una determinazione dirigenziale di informazione alla cittadinanza, adottando un provvedimento di contenimento dell’inquinamento atmosferico.

Peggiora la qualità dell’aria

Già perché durante il ciclo di monitoraggio della qualità dell’aria della giornata di ieri, sabato 30 marzo, è stato rilevato in alcune stazioni della città il superamento del valore limite giornaliero di Pm10 previsto dalla normativa vigente. Oltre alla sabbia del Sahara a Roma dunque è peggiorata anche la qualità dell’aria. Tra i quartieri più inquinati dalle polveri sottili quelli segnalati dalle centraline di Corso Francia, dunque Vigna Clara e Fleming; Magna Grecia, Cinecittà, Villa Ada, Guido, Cavaliere, Fermi, Bufalotta, Cipro, Tiburtina, Arenula e Malagrotta.

Il Comune

Da qui le raccomandazioni del Campidoglio. Per bambini, donne in gravidanza, persone anziane, cardiopatici e, più in generale, soggetti con patologie respiratorie il consiglio è quello di esporsi prolungatamente alle alte concentrazioni di inquinanti.  “Risulta necessario da parte della cittadinanza attuare una serie di azioni volontarie, volte alla riduzione delle emissioni con l’obiettivo di contribuire a prevenire l’aumento delle concentrazioni inquinanti in atmosfera” è scritto nel provvedimento.

Le indicazioni

Le indicazioni sono di optare per l’uso dei trasporti pubblici evitando il più possibile l’impiego del veicolo privato a motore;  utilizzare in modo condiviso l’automobile per contribuire alla riduzione dei veicoli circolanti (car pooling o car sharing); preferire veicoli elettrici, ibridi o alimentati con combustibili a basso impatto (es.metano); adottare comportamenti di guida volti alla riduzione di emissioni inquinanti come moderare la velocità, mantenere spento il motore se non necessario, curare la manutenzione periodica del veicolo in modo da garantire un corretto funzionamento del motore e del veicolo nel suo complesso. Inoltre il Comune invita i romani a limitare gli orari di accensione degli impianti termici e ridurre la temperatura massima dell’aria negli edifici. Tra le opzioni per aiutare la qualità dell’aria di Roma l’utilizzo della bicicletta e non dell’automobile;  preferire, ove possibile, spostamenti a piedi.