Suggestivi appuntamenti serali al Museo di Palazzo Braschi a Roma

palazzo braschi

Nell’ambito dell’Estate Romana 2021, appuntamenti anche serali per visitare la mostra “Roma. Nascita di una Capitale”, ospitata fino al 26 settembre al Museo di Roma a Palazzo Braschi. Dal 28 luglio al 28 agosto, ogni mercoledì e sabato, l’orario di apertura della mostra sarà prolungato eccezionalmente fino alle ore 22.00 (ultimo ingresso alle 20.40). Saranno offerte visite guidate gratuite alle ore 19 e alle 20 per un massimo di 15 persone a turno. Per le visite la prenotazione, con acquisto del biglietto, è obbligatoria allo 060608 a partire da lunedì 26 luglio.

Si visita la mostra “Roma. Nascita di una Capitale”

I cittadini e i turisti che prediligono la visita serale potranno godere anche dello sconto del 20% sulla consumazione presso la caffetteria del museo, il Bras Cafè. La riduzione sarà valida sia nella stessa serata, sia nei giorni successivi, previa presentazione del biglietto acquistato per l’ingresso in orario straordinario. Ideata in occasione delle celebrazioni dei 150 anni di Roma Capitale, la mostra “Roma. Nascita di una Capitale” ripercorre gli eventi storici e le profonde trasformazioni urbanistiche della Terza Roma.

Da Porta Pia alla Grande Guerra

E illustra anche l’immagine più quotidiana della nuova Capitale, attraverso opere d’arte, sculture, fotografie, filmati d’epoca, documenti. Nel percorso espositivo svolto in un arco temporale che va dalla Breccia di Porta Pia alla Prima Guerra Mondiale, si sviluppano tre principali nuclei tematici raccontati attraverso episodi emblematici. Che illustrano, insieme agli eventi storici, le trasformazioni urbanistiche e le nuove architetture della nuova Capitale.

Esposte circa 600 opere e filmati originali

Nel racconto, le circa 600 opere tra dipinti, sculture, disegni, grafica, fotografie e materiale documentario provenienti da raccolte pubbliche e private. Poste in continuo dialogo con le suggestive immagini tratte da filmati originali che descrivono Roma nel passaggio tra Otto e Novecento. A chiusura del percorso, nel momento dei festeggiamenti per la fine del primo conflitto mondiale. Una presenza costante e significativa lungo il percorso è rappresentata dalle immagini fotografiche di straordinaria qualità realizzate dal conte Giuseppe Primoli tra 1888 e 1903.

Che al valore documentario uniscono quasi un carattere di reportage ante-litteram. Apparati didattici, installazioni immersive, supporti multimediali e video. A volte accompagnati da citazioni di scrittori italiani e stranieri, illustrano i tanti aspetti legati a politica, arte, commercio, industrie nascenti, turismo, sport, vita sociale e mondana che costituirono l’impalcatura su cui costruire l’immagine di una città rivolta alla modernità.