Sulla via Francigena del Sud molte iniziative culturali: si parte stasera
La via Francigena torna a far parlare di sé. Continuano gli appuntamenti con la terza edizione di Radure. Spazi culturali lungo la Via Francigena del Sud a cura dei Comuni di Priverno, Segni, Maenza, Norma, Sezze e Cori grazie al finanziamento della Regione Lazio. Nell’ambito del progetto integrato Invasioni Creative di Atcl – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio. E in collaborazione con la Compagnia dei Lepini, primo festival di valorizzazione del patrimonio culturale del sistema territoriale dei Monti Lepini.
Spazi culturali lungo la via Francigena
Luoghi aperti alla sosta, a cui giungono e da cui partono sentieri, Radure rappresenta un punto di confluenza per viaggiatori. E anche di condivisione di idee, di divulgazione della cultura e delle arti dello spettacolo quale mezzi di conoscenza, di riscoperta della centralità dei territori. Le Vie Francigene dal Medioevo rappresentavano un attraversamento di confini e un itinerario di conoscenza. Così il Festival vuole essere un invito ad incontrare le bellezze storiche e architettoniche percorse dal cammino spirituale ed una scoperta delle realtà artistiche.
Terza edizione per “Radure”
La terza edizione presenta un’importante novità. L’attivazione di sei percorsi di residenza artistica per le compagnie del territorio. Volte alla produzione di performance inedite ispirate ai beni culturali oggetto di valorizzazione e aperte al coinvolgimento dei cittadini e delle associazioni locali. Ciascuna residenza si avvale di un accompagnamento artistico curato dai tutor Bartolini/Baronio e Andrea Cosentino, che entrando in dialogo con i percorsi di creazione e i processi di coinvolgimento delle comunità, favoriranno l’incrocio di sguardi e prospettive.
Le associazioni della zona presenti
Le compagnie Matutateatro, Le Colonne, GKO Dance Company, Acta Teatro e le corali Kalenda Maya Chorus e InCantu hanno coinvolto nelle residenze artistiche la Comunità Zagor di Roccagorga, il laboratorio sartoriale LA.B sostenuto dal Centro Donna Lilith, l’Associazione Arcadia. Poi il Museo delle Città e del Territorio di Cori e i cittadini di Sezze e di Norma e a vario titolo gli abitanti dei luoghi a loro assegnati.
Si parte con il coro da Sezze
La prima di queste manifestazioni avverrà a Sezze, oggi alle 21 alla Casa di San Carlo. Con il Coro InCantu, diretto da Carlo Marchionne, che proporrà, in collaborazione con la Compagnia Parsifal, Simona Santia, Carlo Vittori, Andrea Marchionne, il coro dei bambini della Cattedrale e la comunità locale, Evviva Maria! un repertorio del rinascimento italiano e inglese.