Suo figlio ci deve dei soldi. Truffa a un’anziana a Talenti

Ennesima truffa ai danni di un’anziana, nel quartiere romano di Talenti. L’agguato si è realizzato in via Massico, all’incrocio con via Catinaccio. Quando due uomini, di 67 e 42 anni, si sono avvicinati alla donna. E di fatto l’hanno bloccata. Sostenendo che il figlio della signora, dovesse loro dei soldi. Guarda caso, esattamente 1500 euro. La somma massima prelevabile con il bancomat. ‘Suo figlio ci ha detto che ci pensava lei’, la frase pronunciata dai truffatori. Che hanno anche finto una chiamata sul cellulare. Dove all’altro capo del telefono, ci sarebbe stato proprio il figlio (ovviamente finto) della 78 enne.

Così, cadere nella trappola è stato un attimo. E l’anziana è salita in macchina con i suoi aguzzini. Che l’hanno accompagnata alla banca più vicina, a prelevare i contanti. A questo punto però, la svolta. Perché una pattuglia dei Carabinieri si è insospettita. Notando la vettura con due uomini a bordo, e una signora con i capelli bianchi che contava dei soldi. Detto fatto, è scattato il controllo. E la truffa è stata sventata in tempo.

Carabinieri finti, truffatori veri: ecco come depredavano gli anziani

La truffa sventata dai Carabinieri

Una pattuglia dei Carabinieri, che perlustrava il quartiere di Talenti all’altezza di via Catinaccio, si è accorta che qualcosa non andava. E ha fermato una macchina, con a bordo due uomini e una signora anziana. Intenta a contare del denaro. Così, è venuta a galla la più classica delle truffe. Con la 78 enne che era stata indotta a prelevare i soldi dal bancomat. Per un presunto debito, ovviamente inesistente, di suo figlio. Dopo l’intervento dei militari, il denaro è stato restituito alla legittima proprietaria. E i due malviventi, entrambi di Napoli, sono stati arrestati. In attesa del rito per direttissima, adesso sono stati sottoposti all’obbligo di dimora, al divieto di allontanamento dal capoluogo campano, e alla permanenza forzata al domicilio dalle 20.00 alle 06.00 di mattina.