Superbonus, la stretta è in vigore da oggi. Quali sono le novità

Entra in vigore oggi il dl approvato ieri dal consiglio dei ministri in materia di misure urgenti in materia superbonus ovvero cessione dei crediti. Il provvedimento è stato, infatti, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Superbonus: ecco che cosa cambia
Il decreto riguarda la cessione dei crediti d’imposta relativi a spese per gli interventi in materia di recupero patrimonio edilizio, efficienza energetica e superbonus 110%, misure antisismiche, facciate, impianti fotovoltaici, colonnine di ricarica e barriere architettoniche.

Niente sconto in fattura e cessione del credito
Da oggi per gli interventi legati ai bonus edilizi non potranno piu’ essere utilizzate le opzioni dello sconto in fattura e della cessione del credito al posto della detrazione, ad eccezione di quelli per cui sia gia’ stata presentata la Cila. Salta quindi la possibilita’ di cedere i crediti relativi a: spese per interventi di riqualificazione energetica e di interventi di ristrutturazione importante di primo livello (prestazione energetica) per le parti comuni degli edifici condominiali, con un importo dei lavori pari o superiore a 200.000 euro; spese per interventi di riduzione del rischio sismico realizzati sulle parti comuni di edifici condominiali o realizzati nei comuni ricadenti nelle zone classificate a rischio sismico 1, 2 e 3, mediante demolizione e ricostruzione di interi edifici, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare, che provvedano alla successiva alienazione dell’immobile
Lollobrigida: “Non vedo un grande caso”
“Non vedo un grande caso. Abbiamo avuto dei provvedimenti bonus che abbiamo denunciato: il reddito di cittadinanza, il Superbonus così come è stato strutturato, cambiato in corso d’opera. E io ricordo le dichiarazioni molto forti di Draghi il 22 luglio dello scorso anno, che imputò a questa cessione dei crediti un vero e proprio disastro. Lo fece da analista politico in quella fase ma certamente esperto di numeri e noi oggi ci troviamo in una situazione che dobbiamo riparare”. E’ quanto ha osservato il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, interpellato sul decreto Superbonus approvato ieri dal Cdm, a margine degli Oscar green della Coldiretti.
Lupi: “Il superbonus costava decine di miliardi e ha drogato l’economia”
“Lo si sta facendo e va tenuto conto che già ieri è emersa la volontà del governo di affrontare il tema tenendo conto che quello che è accaduto è economicamente e finanziariamente irragionevole e pericoloso” – ha aggiunto – “Da una parte va salvaguardato il mondo delle imprese, il lavoro, gli impegni assunti e dall’altra parte, tutte le degenerazioni che hanno portato a questa criticità vanno affrontate con la stessa fermezza limitando i danni per lo Stato che possono emergere, perché lo Stato siamo noi cittadini”.
“Bene rivedere il superbonus, costato decine di miliardi, ha drogato economia e sostenuto chi non ne aveva bisogno. Ora serve un cambio di rotta”. Lo afferma il capo politico di Noi Moderati Maurizio Lupi.