Sventato il piano diabolico delle sinistre che volevano tassare ulteriormente la casa

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“L’accordo tra il centrodestra di governo e il presidente Draghi sulla riforma del catasto spazza il campo da ogni equivoco e illazione. Quando prevale la ragionevolezza a beneficiarne sono innanzitutto i cittadini. E nello specifico abbiamo sventato il piano diabolico delle sinistre che avrebbero voluto tassare ancora di più la casa. Le parole di rammarico del segretario del Pd Enrico Letta lo dimostrano. Ancora una volta noi di Forza Italia, così come il presidente Berlusconi insegna, abbiamo salvato il bene più prezioso degli italiani dalle grinfie dei tassatori seriali”. Lo scrive in una nota Maria Tripodi, deputata di Forza Italia.

Meloni: la riforma del catasto era una patrimoniale mascherata

Lo conferma il il deputato della Lega, Claudio Durigon. “La narrazione del Pd insulta l’intelligenza degli italiani. Come per il termovalorizzatore a Roma, Letta si accorge che le posizioni di Salvini e della Lega sono quelle giuste. I cittadini non pagheranno un salasso di tasse grazie al centrodestra di governo. Se ne faccia una ragione”. Per Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, “la riforma del catasto altro non è che la patrimoniale mascherata che voleva Enrico Letta, non cadiamo dal pero…”.

Gasparri: fu Berlusconi a cancellare l’Imu sulla prima casa

Sintetizza il senatore Maurizio Gasparri componente del Comitato di Presidenza di Forza Italia. “Il partito delle tasse guidato da Enrico Letta e dal Pd, voleva tassare la casa e i risparmi degli italiani. E non si è ancora ripreso dallo shock della sconfitta riportata. Grazie a Forza Italia, infatti, dalla delega fiscale saranno eliminate tutte le parole che avrebbero potuto aprire la strada a una revisione punitiva, per i contribuenti, degli estimi catastali. È stato altresì scongiurato qualsiasi aumento delle tasse sul risparmio. Una vittoria di Forza Italia. Ottenuta con la forza della coerenza e della perseveranza. Per noi la casa è un bene intoccabile. È stata di Berlusconi la decisione di cancellare l’Imu sulla prima casa.

Salvini: niente tasse, abbiamo fatto bene a entrare nel governo

“Abbiamo scongiurato i rischi del sistema duale e non ci sarà alcun aumento di tasse”. In un in colloquio con il Corriere della Sera, il leader della Lega, Matteo Salvini, rivendica il risultato raggiunto sul tema della delega fiscale, dopo l’intesa di ieri pomeriggio a Palazzo Chigi. “La giornata di oggi dà ragione – dice ancora – a chi ha scelto di impegnarsi direttamente nel governo. Se fossimo rimasti all’opposizione e avessimo fatto i banchetti per dire no alle riforme, oggi ci troveremmo una delega fiscale con patrimoniale. Così non è stato e io lo dico: ne sono felice”.

Tajani: niente tasse sulla casa né oggi né domani. Punto

Abbiamo fatto “un lungo lavoro per fare in modo che nella riforma del catasto non ci fosse possibilità alcuna, né apparente né subliminale, di aumentare le tasse sugli immobili”. Lo assicura il coordinatore nazionale di Fi Antonio Tajani in un’intervista al Giornale. “Il testo esistente – spiega il coordinatore forzista – lasciava adito a una serie di dubbi perché diceva che gli estimi catastali erano equiparati al valore patrimoniale e ciò sembrava che paventasse nuove tasse sulla casa”. Draghi non l’avrebbe mai permesso? “Questo è vero, ma infatti il problema non è Draghi ma il testo. Dopo Draghi, chiunque avrebbe potuto, con un testo del genere, mettere nuove tasse. Invece adesso questo pericolo è scongiurato. Anzi, il nuovo testo va proprio nello spirito di quello che diceva Draghi: niente tasse sulla casa né oggi né domani. Punto”