Svezia, la destra vola: gli svedesi non ne possono più degli immigrati che non vogliono integrarsi

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Svezia, è boom della destra. Siamo più o meno all’85 per cento delle schede scrutinate la destra è in vantaggio, anche se i voti dall’estero potrebbero capovolgere la situazione. Ulf Kristersson, leader dei Moderati, sarebbe così il prossimo primo ministro svedese, sopratutto per il clamoroso risultato della destra che ha avuto oltre il 20% dei consensi degli svedesi. I due schieramenti in realtà sono a tre seggi di distanza, 176 a 173, però il partito di destra nazionalista Sverigesdemokraterna con il loro 20% e i partiti più piccoli Liberalerna (i Liberali) e Kristdemokraterna (i Cristian Democratici) potrebbe supportare Kristersson alla guida di un prossimo governo conservatore.

I risultati definitivi si avranno nelle prossime ore ma la destra è oltre il 20 per cento

Da parte sua l’attuale primo ministro socialdemocratico Magdalena Andersson potrebbe, se le cose cambiano nelle prossime ore, continuare a governare con una coalizione di centro sinistra. Ossia insieme a Centerpartiet (i centristi), Miljopartiet (i Verdi) e Vansterpartiet (il partito di sinistra). Quello che però non si potrà cambiare in nessun caso è il successo, con oltre il 20 per cento dei voti, del leader dei Democratici di Svezia, Jimmie Akesson. I democratici svedesi sono contrari all’immigrazione così come è stata gestita sinora in Svezia. E questo ha consegnato loro la vittoria, perché gli svedesi non ne possono più di questa invasione. Immigrati che spesso delinquono e non si integrano nell’ordinata società svedese.

Ci sono il dieci per cento di immigrati

In Svezia ci sono oltre dieci milioni di abitanti, e circa il 10 per cento sono immigrati. Di questi, oltre la metà sono musulmani, che hanno creato disordini soprattutto nel sud del Paese, nella città di Malmoe. Dall’iniziale accoglienza agli immigrati, la Svezia oggi si trova a fare i conti con estremisti islamici. Perché non vogliono assolutamente integrarsi, formando delle comunità aliene nelle città svedesi. “Congratulazioni a Jimmie Akesson e ai Democratici svedesi che, con la loro straordinaria affermazione (secondo partito di Svezia al 20,7%), hanno guidato il centrodestra a una vittoria storica. Che sia auspicio e modello per il resto d’Europa: quando conservatori e popolari costruiscono un’alternativa credibile, la sinistra perde. Avanti tutta”. Lo dichiara il presidente dei Conservatori europei, Giorgia Meloni.