Taiwan, la legge non gli piace: il deputato fugge con le schede per evitare il voto il Aula

In Italia si litiga in Aula, ci si insulta, a volte si portano i manifesti tipo stadio. Ma quello che è successo a Taiwan i nostri politici neanche lo hanno mai sognato: un deputato per evitare che la legge fosse evitata ha rubato le schede per il voto ed è fuggito dal Parlamento.

Come in un film

Una roba a metà strada tra il film comico e una corsa verso la meta a rugby. Al centro della disputa un disegno di legge per la riforma del potere legislativo che mira a conferire all’assemblea parlamentare maggiori poteri di controllo sul governo. Nel corso dei lavori sono scoppiati violenti disordini con alcuni deputati che si spintonati e sono arrivati perfino a salire sui tavoli.

La fuga con le schede

L’episodio più eclatante, diventato subito virale sui social, ha visto un deputato impossessarsi di alcuni faldoni contenenti le schede elettorali per poi darsi alla fuga. Il tutto per impedire l’approvazione della discussa proposta di legge.  Il politico, tra lo stupore dei valletti e dei colleghi di partito e di opposizione con uno scatto felino ha superato l’emiciclo ed è uscito da una porta secondaria. Ancora lo stanno cercando: nel frattempo le schede elettorali sono in fase di ristampo.